TotalEnergies, periodo complicato per Alexis Vuillermoz: “Mi ammalo tutte le settimane, non riusciamo a capire da dove provenga il problema”
Alexis Vuillermoz sta vivendo un inizio di 2023 piuttosto difficile. Dalla fine di gennaio ad oggi, il corridore della TotalEnergies è riuscito infatti a mettere insieme solo 11 giorni di gara, correndo in maniera saltuaria e quasi mai da protagonista e ritirandosi anche in un paio di occasioni, come avvenuto anche al Giro dei Paesi Baschi di settimana scorsa. Un periodo no che però non ha ancora una spiegazione, con il 34enne che ormai da diversi mesi sta facendo i conti con diversi problemi di natura infettiva, che gli impediscono di allenarsi e di correre con continuità e di provare a replicare le buone prestazioni della stagione 2022, nella quale era anche tornato a vincere in occasione della seconda tappa del Giro del Delfinato.
“Dall’inizio della stagione faccio fatica – ha dichiarato Vuillermoz a Ouest-France – Mi ammalo tutte le settimane… ho spesso febbre, problemi otorinolaringoiatrici, ecc. Sono al quinto o al sesto episodio infettivo. Non riusciamo a capire da dove provenga il problema… È complicato fare qualcosa in queste condizioni”.
Già lo scorso anno, il 34enne dovette ritirarsi dal Tour de France a causa di un’infezione: “Comincio a farmi domande sul fatto che sia legato alla sepsi che ho avuto durante il Tour de France 2022. L’infezione batterica ha avuto un impatto sul mio sistema immunitario? I miei anticorpi sono comunque 1.000 volte superiori alla media. È la reazione a un virus come il citomegalovirus?”.
Per ora, quindi, il transalpino si prenderà un periodo di riposo: “Ho deciso, in accordo con la squadra, di fare una pausa per ripartire in salute. Altrimenti, a furia di rimandare, accentuo la mia stanchezza. Il che non va bene. A volte sono riuscito ad allenarmi bene per diversi giorni. Riprendevo fiducia ma poi il mio corpo aveva una ricaduta”.
“Quest’inverno ho avuto alcuni episodi, ma pensavo fossero disturbi invernali – ha spiegato Vuillermoz – Al training camp di Calpe, a gennaio, ho avuto la febbre per alcuni giorni. Ero malato prima e dopo il GP La Marseillaise… Dopo la prima tappa del Giro dei Paesi Baschi, ho dormito durante tutto il trasferimento in pullman. Cosa che a me non succede mai. Il giorno dopo, ho avuto una gastroenterite”.
“Psicologicamente non è facile – ha proseguito il corridore della TotalEnergies, comprensibilmente abbattuto – Non trovare le cause di quello che mi sta accadendo mi preoccupa… Ma rimango ottimista sul fatto che con lo staff troveremo soluzioni. Le giornate di sole stanno arrivando… ho intenzione di rimettermi in gioco il prima possibile“.
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