Italia, Giro del Veneto e Veneto Classic non ancora certe? “Ci sono delle complicazioni per la parte economica”, ammette Filippo Pozzato

Potrebbero esserci delle difficoltà nell’organizzazione di Giro del Veneto e Veneto Classic. Le due corse italiane, in programma dopo la metà di ottobre, sono state annunciate all’inizio dell’anno e inserite nel calendario UCI questa primavera, con la prima delle due che ha svelato il percorso giusto pochi giorni fa. Promosse entrambe da Filippo Pozzato, che lo scorso anno ha contribuito a organizzare nella regione i Campionati Italiani, le due gare dovrebbero quindi chiudere la stagione italiana, ma dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso ex corridore al Corriere del Veneto sembra emergere qualche incertezza rispetto al loro svolgimento.

Ci sono delle complicazioni per la parte economica – ha ammesso Pozzato – Tutti vogliono cose al top ma poi, quando è ora di coprire i costi, pubblico e privato faticano. Tanti vogliono aspettare per investire e con i protocolli Covid i costi aumentano a dismisura. Gli sponsor vogliono garanzie, nei contratti inseriscono clausole penalizzanti per l’organizzazione in caso di annullamento della manifestazione. Vogliono indietro tutto quello che è stato investito ma intanto noi abbiamo speso parte di quella cifra. Io e i miei soci siamo partiti da poco e non abbiamo ancora liquidità per coprire tutto”.

Nonostante ciò, l’intenzione è quella di proseguire in questo progetto e di avere una gara WorldTour nei prossimi anni, ispirandosi a quanto fatto da Siena con le Strade Bianche: “L’obiettivo per il 2024 è quello. Ci vuole tempo ma abbiamo uno dei territori più adatti. La bicicletta è il miglior veicolo di promozione perché entra nelle città. Dobbiamo arrivare a vendere nel mondo il modello Veneto che, voglio ricordarlo, è la regione dove si pratica di più il ciclismo”, ha concluso Pozzato.

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