Giro di Sardegna 2020, la corsa è approvata dall’UCI: si gareggia a fine ottobre

Le anticipazioni delle scorse settimane sono diventate realtà. Il Giro di Sardegna, che non si corre dal 2011, tornerà a vedere la luce proprio in questa stagione, il cui calendario è stato tanto bistrattato dalla pandemia da Covid-19. L’ufficialità del ritorno della corsa isolana arriva proprio dall’Unione Ciclistica Internazionale, che lo ha inserito nel calendario delle corse di livello 2.1: si corre dal 28 ottobre all’1 novembre 2020, quindi pochi giorni dopo rispetto alla conclusione del Giro d’Italia 2020 (che terminerà il 25 ottobre). Inizialmente, il Giro di Sardegna 2020 sembrava potesse corrersi già a luglio, ma, ovviamente, l’emergenza sanitaria ha scombussolato tutti i piani.

A riportare la notizia dell’ufficialità del ritorno della corsa isolana è la Gazzetta dello Sport. L’organizzazione sarà affidata dalla Nuova Ciclistica Placci e le tappe saranno cinque. La partenza dovrebbe essere a Olbia, così come la conclusione del percorso previsto. Si ventila anche la possibilità di un arrivo in salita a Villacidro, casa di Fabio Aru. Possibile la presenza di formazioni World Tour, ovviamente senza gli uomini che in quel momento saranno in scena alla Vuelta a España 2020. In contemporanea non vi sono altri appuntamenti UCI, con il Tour of Guangxi che – al momento – è in calendario dal 5 all’11 novembre.

L’ultima volta che l’evento si era svolto era il 2011, quando ad imporsi fu un giovane Peter Sagan, al secondo anno da professionista, che fece razzia di tappe conquistandone tre su cinque (di Damiano Cunego e del compianto Michele Scarponi gli altri due successi in quella che allora era una corsa di inizio stagione, svolgendosi a febbraio). La prima edizione risale al 1958, complessivamente sono state 29 le volte in cui il Giro di Sardegna si è disputato negli anni (con quattro vittorie di Eddy Merckx).

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