Eolo-Kometa, Fran Contador: “Avremo un calendario molto italiano, sogno un invito al Giro e una vittoria di tappa”

Come noto da tempo, nel 2021 ci sarà una squadra Professional italiana in più, la Eolo-Kometa. Il progetto di Ivan Basso e dei fratelli Contador, Alberto e Fran, partito tre anni fa come realtà Continental spagnola per lo sviluppo dei giovani corridori, si è evoluto negli scorsi mesi grazie all’ingresso dello sponsor Eolo, che farà sì che la formazione faccia appunto il salto di categoria, abbia licenza italiana e base a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Saranno tanti anche gli azzurri in squadra, dieci su venti corridori totali, e anche il calendario sarà incentrato molto sulle corse nel Bel Paese, come confermato proprio da Fran Contador, general manager del team

“Siamo sempre stati molto chiari a proposito – dichiara il fratello di Alberto Contador – sia riguardo il cambiamento di nazionalità nella licenza sia riguardo la necessità di avere un calendario molto italiano, ma non esclusivamente italiano, per la natura stessa dei nostri sponsor e dei loro interessi commerciali. Ma oltre a questo, non mi piace nemmeno parlare di un progetto da qui, da lì o da un altro posto. Alla fine, tra gli élite, ci sono più progetti all’interno di uno sport globale, uno sport con una vocazione sempre più universale. Abbiamo avuto una licenza spagnola per tre anni, ora ne avremo una italiana e, se il caso dovesse presentarsi, potremmo averne una in Svizzera, in Ungheria, ad Andorra…“.

L’arrivo di EOLO nel team fa parte di un progetto di tre anni – prosegue il general manager – Quello 2021 è il primo anno, ma allo stesso tempo è molto importante. Il punto di partenza è essere combattivi, essere offensivi, mostrare ambizione ed essere presenti in gara. L’aspetto formativo non è dimenticato o perso di vista ma, a questo punto, non è l’unica cosa. Non è sufficiente andare in fuga nelle gare contro i team del WorldTour. Ci interessano anche i risultati. E, in questo contesto, si è cercato anche un equilibrio quando si è trattato di formare la squadra”.

Il sogno per il 2021 è chiaro: “Avere un invito per essere al via del Giro d’Italia e riuscire a vincere una tappa. Oltre al Giro, ottenere belle vittorie nelle gare a cui partecipiamo. E che tutti i corridori abbiano una buona stagione, senza incidenti o problemi di salute, nella quale possano continuare a migliorare”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio