“Ci sono andato davvero vicino, ma ora non posso cambiare lo stato delle cose – ha commentato – Peccato mancare la vittoria di tappa per pochi centimetri, ma tutto è ancora possibile in classifica generale. Ricordo ad esempio una grande prestazione di Rein Taaramäe che nel 2015 ha tolto la vittoria a Ben Hermans, che anche quell’anno era stato il più forte su quest’arrivo. Durante la volata speravo che all’ultimo rallentasse, ma è stato fortissimo fino alla fine. Col senno di poi, avrei dovuto cominciare prima il mio sprint, quando la strada saliva ancora. Ma come detto, domani sarà ancora una tappa dura e proverò a sfruttare questa nuova opportunità. In ogni caso il supporto del mio team è stato perfetto”.