CicloMercato, Sergio Henao annuncia il ritiro: “Avevo delle offerte, ma nessuna è riuscita davvero a sedurmi”
Sergio Henao annuncia la fine della sua carriera professionistica. Rimasto senza squadra lo scorso inverno dopo la chiusura della Qhubeka NextHash, il 34enne colombiano non è riuscito in questi mesi a trovare un nuovo contratto e ha quindi deciso di appendere la bici al chiodo. Il ritiro, annunciato in un’intervista ad Antena 2, mette fine a una carriera iniziata nel 2007 nella Colombia es Pasion, con i primi successi arrivati al Tour of Utah 2011 con la maglia della Gobernation de Antioquia. L’anno seguente, poi, il passaggio nel WorldTour con il Team Sky, formazione nella quale ha corso fino al 2018 e con la quale ha conquistato i suoi successi principali, come la classifica finale della Parigi-Nizza 2017 davanti ad Alberto Contador, una tappa al Giro dei Paesi Baschi 2013, una al Giro di Polonia 2015 e due titoli nazionali in linea, nel 2017 e 2018.
Le due stagioni successive con UAE Team Emirates e l’ultima con la Qhubeka non hanno invece registrato risultati di rilievo e, dopo la chiusura della formazione sudafricana, è così arrivata la decisione di smettere con il ciclismo pedalato, nonostante nelle scorse settimane fossero arrivate delle offerte: “Ho concluso la mia carriera professionale. Sì [c’erano offerte], ma non ce n’era una che è riuscita davvero a sedurmi. Non ho avuto alcuna offerta chiara da parte dei team WorldTour, solo alcuni approcci, ma non è stato concluso nulla. Sono a casa, tranquillo con la famiglia e sto organizzando la mia nuova vita. Sono grato al ciclismo e a coloro che mi hanno sostenuto”.
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