CicloMercato 2022, Laurens De Vreese ancora alla ricerca di una squadra: “Non è possibile che la mia carriera sia già finita, la mia voglia di correre è troppo grande”

Laurens De Vreese ancora a caccia di un contratto per il 2022. Al termine dell’ultima stagione, infatti, il 33enne non è stato confermato dalla Alpecin-Fenix, e in queste ultime settimane non sono arrivate per lui offerte da altre formazioni. Il belga, che già un anno fa aveva faticato a trovare una sistemazione dopo il mancato rinnovo con l’Astana, firmando poi con il team di Mathieu Van Der Poel proprio a fine 2020, non ha finora ottenuto vittorie in carriera, ma si è spesso messo a disposizione dei compagni, rivelandosi un ottimo uomo squadra. Un ruolo che De Vreese spera possa aiutarlo a ottenere un accordo con qualche formazione bisognosa di un corridore con le sue caratteristiche.

Posso solo sperare che altrove abbiano bisogno di un corridore che si impegni al 100% per la squadra – ha dichiarato il belga a Sporza – Vado in bicicletta da più di 20 anni e sono un ciclista professionista da 11 anni. Era un sogno d’infanzia diventare un ciclista e per questo ho sacrificato molto. Sono orgoglioso di ciò che ho realizzato come corridore”.

“È molto triste non poter scegliere dove, quando e come dire addio al lavoro della tua vita”, ha proseguito il 33enne, che per ora non ha intenzione di appendere la bici al chiodo: “Al momento non sono pronto neanche per quello. Non è possibile che la mia carriera professionistica sia già finita. La mia voglia di correre è troppo grande. Spero di riuscire a riempire un vuoto da qualche parte, in una squadra, ma mi rendo conto che ci vorrà un colpo di fortuna”.

L’ex Astana e Alpecin-Fenix ha voluto poi rivendicare il lavoro fatto per la squadra e sottolineare come, per un gregario, sia molto difficile trovare un nuovo contratto quando non si viene confermati dal team: “Nelle poche gare che ho disputato, ho sempre lavorato molto in testa al gruppo, il che ha portato a grandi vittorie di squadra. Ho sempre sacrificato le mie chances a servizio del team, quindi non ho potuto giocarmi le mie carte, e questo non rende facile trovare una nuova squadra“.

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