CicloMercato 2022: Braet, Cam, Desal, Fraile, Fuglsang, Lagrée, Laurance, Pichon
Il CicloMercato 2022 prosegue con un occhio anche alle stagioni successive. Sono tante, infatti, le squadre che si interessano i giovani, a partire dalla Sport Vlaanderen, che ha messo sotto contratto il classe 2000 Vito Braet, quest’anno nella formazione di sviluppo della Lotto Soudal, offrendogli un contratto per le prossime due stagioni. Biennale anche per il classe ’99 Ceriel Desal con la Bingoal Pauwels Sauces WB, che intanto ha inserito già il belga nel suo organico come stagista per questo finale di stagione.
Un percorso simile a quello che vivranno in casa B&B Hotels Axel Laurance e Adrien Lagrée, stagisti in questo finale di stagione per poi passare professionisti a partire dal 2022, seguendo un iter già visto con altri corridori ancora in seno alla compagine transalpina. Uno di questi è Maxime Cam, che è pero in scadenza di contratto e dovrà mettersi in mostra in questo finale di stagione per ricevere qualche offerta, allo stesso modo del connazionale Laurent Pichon, anche lui in scadenza con l’Arkèa-Samsic e in uscita dal proprio team.
Dovrebbe avere meno problemi a trovare un ingaggio Jakob Fuglsang, a sua volta in scadenza, anche se il suo agente Moreno Nicoletti ha rivelato alla tv danese che al momento non ha in mano nessuna offerta. Ci sono stati però dei colloqui con Deceuninck-QuickStep, Israel Start-Up Nation e con la stessa Astana-PremierTech per un eventuale rinnovo, che però appare al momento la strada meno percorribile. Il rinnovo con la compagine kazaka sembrava invece essere una certezza per Omar Fraile soltanto qualche giorno fa, ma secondo quanto riportato da Ciro Scognamiglio della Gazzetta dello Sport, il campione spagnolo potrebbe finire invece alla Ineos Grenadiers.
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