Vuelta a España 2021, Pavel Sivakov: “Non mi è piaciuto l’attacco di Storer al mio salto di catena, ma l’ho sottovalutato. Ha vinto il migliore”
Pavel Sivakov riconosce i meriti di Michael Storer. Il russo ieri è stato battuto dal corridore del team DSM sull’ultima salita della settima tappa della Vuelta a España 2021 e ha ammesso di aver sottovalutato l’avversario. Il corridore della Ineos Grenadiers ha rivelato di essersi anche innervosito quando, sulla penultima salita, l’australiano (che poi l’ha anche innervosito per dei cambi mancati) è andato all’attacco proprio nel momento in cui a lui saltava la catena. Sbollita la rabbia per la delusione, però, il classe ’97 ha riconosciuto i meriti dell’avversario, spiegando che se ha vinto è perché era il più forte.
“Mi è mancato poco, ma mi sono fatto prendere troppo la mano nella prima parte di gara – ha ammesso – Forse ho sottovalutato Storer, mi è caduta la catena nella penultima salita e non sono stato molto felice di vederlo attaccare quando è successo. Poi sono rientrato e lui non voleva tirare, ma queste sono le corse. In ogni caso credo che lui fosse il migliore sulla salita finale, che era molto molto dura. Nel finale mi sentivo bene, ma avevo fatto un grande sforzo per rientrare e probabilmente l’ho pagata nella salita finale. Con questo caldo paghi ogni sforzo, ma è stato bello lottare per la vittoria”.
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