Arkéa-Samsic, ufficiale l’ingaggio di Andrii Ponomar: “Sto ancora imparando, ma penso di poter vincere delle corse”

L’Arkéa-Samsic ufficializza il nome del suo 29esimo corridore in vista della prossima stagione, quella che vedrà la squadra francese passare a livello WorldTour. Il corridore in questione è Andrii Ponomar, ucraino che nelle ultime due stagioni ha corso con i colori della Drone Hopper-Androni Giocattoli. Il passaggio di Ponomar nella squadra diretta da Emmanu Hubert era già stato più che ventilato nelle scorse settimane e ora trova conferma definitiva. Il giovanissimo (20 anni) ucraino è in pratica campione nazionale in carica, visto il suo successo del 2021 e considerato il fatto che nell’annata appena conclusa la gara che metteva in palio la maglia giallazzurra non si è disputata.

“Per me questo è un grande momento – le parole di Ponomar – Avrò la possibilità di scoprire alcune delle corse più importanti del calendario internazionale. Le mie ambizioni sono sempre state quelle di poter competere in gare di questo tipo, con il desiderio di ottenere i migliori risultati possibili. Sono ancora giovane e mi considero ancora in fase di apprendimento. Ma penso di poter ottenere dei podi e vincere delle corse fra i professionisti, e spero di farlo già nel 2023. Probabilmente, però, non sarò in grado di farlo a livello WorldTour, ma in gare meno rilevanti. Mi trovo bene sulle salite medio-lunghe e vado bene a cronometro: questo potrà permettermi di puntare a buoni piazzamenti nelle corse a tappe”.

Così il direttore generale dell’Arkéa-Samsic, Emmanuel Hubert: “Ponomar è una delle promesse del ciclismo. Nonostante la sua giovane età, ha già corso, e completato, due Giri d’Italia. Ci piace come corridore e ha anche una storia importante, dato che sua madre e sua sorella sono state costrette a lasciare l’Ucraina con lo scoppio della guerra. Loro ora vivono con lui in Italia, mentre il padre di Andrii è rimasto in patria per difendere la libertà della sua nazione. La forza d’animo che abbiamo riscontrato in Andrii in una situazione del genere ha colpito tutti in squadra”

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