Nations Cup, a Glasgow l’Italia parte con 3° e 4° posto nell’Inseguimento a Squadre: “Un po’ di rammarico c’è”

L’inseguimento a squadre si conferma capace di dare grandi soddisfazioni agli azzurri. I due quartetti si fanno subito notare nella prima giornata di corse, con gli uomini che concludono in quarta posizione dopo ottime prestazioni nelle qualificazioni, grazie anche alla presenza di Filippo Ganna e Jonathan Milan che poi vengono sostituiti nelle prove successive avendo ormai riempito il proprio ruolo e strappato l’accesso ai Mondiali di Parigi. A quel punto il nuovo quartetto, composto da Scartezzini, Lamon, Ganna, Bertazzo accede alla finale per il terzo posto, nella quale vengono tuttavia superati dai Danesi, che si sono presi così una molto parziale rivincita dopo la sconfitta di Tokyo. A conquistare la gara è stata invece la Francia, che ha superato al Gran Bretagna.

Finalina anche per le donne, che hanno invece conquistato il podio grazie a Rachele Barbieri, Martina Alzini, Vittoria Guazzini ed Elisa Balsamo, il cui tempo non sarebbe bastato per superare la Germania, vincitrice del torneo, ma che risulta comunque superiore a quello della Gran Bretagna, sconfitta nella finale. Un bel risultato dunque per il morale e non solo, rappresentando un primo punto di partenza importante nelle numerose sfide e nel percorso che porta ai Giochi di Parigi 2024-

Ad analizzare i risultati è il CT Marco Villa: “Un po’ di rammarico c’è. Con gli uomini abbiamo sbagliato la gestione gara, mentre pure le donne hanno commesso degli errori che reputo più di inesperienza. Peccato perché ci siamo sfaldati nel momento che avevamo più di un secondo di vantaggio. Sappiamo però che siamo qui con pochi giorni di allenamento collettivo. Con le donne non ho mai avuto quattro componenti per provare un quartetto nelle settimane scorse, mentre con gli uomini sappiamo, ad esempio, che Consonni e Ganna hanno dovuto improvvisare.. Sapete tutti dov’era Pippo fino a domenica (Parigi Roubaix) e Consonni era in altura a preparare il Giro, quindi devo solo rinnovare pubblicamente il mio grazie nei loro confronti per l’impegno. Ci vediamo agli Europei”.

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