Operazione Aderlass, concessa la libertà vigilata al dr Mark Schmidt
Il dottor Mark Schmdt, figura centrale nonché cervello della Operazione Aderlass, è tornato in libertà. Questo è quanto confermato oggi dalla agenzia di stampa tedesca DPA riguardo al medico condannato a 60 mesi di carcere dal tribunale di Monaco di Baviera per doping e lesioni personali nel gennaio del 2021. Aveva costruito negli anni una rete antidoping internazionale che coinvolgeva anche alcuni ciclisti tra cui gli austriaci Georg Preidler, Stefan Denifl, lo svizzero Pirmin Lang e il tedesco Danilo Hondo.
“Il detenuto è stato rilasciato con la condizionale il 16 maggio 2022. È in libertà vigilata per tre anni, dopodiché la condanna può e sarà revocata se tutte le condizioni e le istruzioni saranno soddisfatte e non ci saranno nuovi reati” si legge in una nota della procura competente riportata dai media tedeschi. La misura è scattata perché Schmidt ha scontato i due terzi della sua pena, tenendo conto della custodia cautelare, quindi il pubblico ministero ha ritenuto opportuno accogliere la richiesta.
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