Giro d’Italia 2018, Merckx: “Froome il prossimo anno farebbe bene a venire al Giro”

Eddy Merckx è uno fri poche corridori ad esser riuscito a centrare la doppietta Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno. Il belga è riuscito nell’impresa per ben tre volte e ora si augura Chris Froome possa provare ad imitarlo così come racconta alla Gazzetta dello Sport: “Froome il prossimo anno farebbe bene a venire al Giro. Anzi, essendo un campione deve venire, anche se ha in testa la cinquina al Tour. E se ci sarà pure Dumoulin sarà una bellissima sfida: non so chi vincerebbe”. “Per uno come Froome è fattibile l’accoppiata Giro e Tour – aggiunge il Cannibale – Lo ha dimostrato proprio quest’anno con la doppietta Tour e Vuelta. Lui ha mentalità e motivazione per riuscire nell’impresa. O almeno per provarci”.

Merckx era ospite ieri sera a Valdengo per la prima edizione del premio Castello d’oro insieme a Fabio Aru. Proprio sul corridore sardo si è voluto soffermare l’ex ciclista di Tielt-Winge: “Aru mi piace perché è un corridore che non ha paura e non aspetta l’ultimo chilometro per vincere. Ha carattere e coraggio, come ha dimostrato anche al campionato italiano. Per i giri ha un grande futuro davanti”. Oltre ad Aru Merckx ha individuato altri tre corridori da guardare con grande attenzione per il futuro: “futuri talenti: “Alaphilippe e Gaviria per le classiche sono i miei preferiti. Poi mi piace Moscon, ma quello che ha fatto nel finale del Mondiale di Bergen non va bene. Ok, l’ammiraglia ti passa la borraccia, ma tu puoi anche mollarla”.

Pensando invece al presente l’ex corridore della Molteni si è invece soffermato su Tom Dumoulin: “Per me può vincere anche il Tour, dove le salite sono meno dure. In Francia c’è solo più pressione. La fortuna del Tour è che si corre in luglio, quando la gente è in vacanza. Questo è il vero segreto del loro successo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio