UAE Tour 2020, il Ministro degli esteri Di Maio assicura impegno diretto alla Federciclismo
Il governo italiano seguirà direttamente lo sviluppo delle vicende all’UAE Tour 2020. In giornata è avvenuto un colloquio tra Renato di Rocco, presidente della Federciclismo italiana, e il Ministro degli esteri Luigi De Maio: quest’ultimo ha promesso il massimo impegno diretto dello Stato italiano nel seguire la vicenda e permettere il rientro in patria, quando possibile secondo gli standard di precauzione medica internazionale, dei corridori e dei membri dello staff medico italiano attualmente in quarantena negli Emirati Arabi Uniti dopo la sospensione della corsa a tappe. La Federciclismo sta anche dialogando con Rcs Sport per monitorare lo svolgimento degli eventi.
Situazione #UAETour, questa mattina il presidente @diroccorenato ha parlato con il ministro @luigidimaio che ha assicurato il massimo impegno diretto.
La @Federciclismo in stretto contatto anche con @rcssport segue l’evolversi della situazione.— F.C.I. (@Federciclismo) February 29, 2020
Nel frattempo è lecito porsi delle domande sulla possibilità di organizzare le corse italiane nel mese di marzo, anche in virtù dell’assenza degli organizzatori, bloccati negli Emirati Arabi. I membri di Rcs Sport infatti sono in quarantena insieme a corridori e staff, e per il momento sono impossibilitati a tornare in Italia. A una sola settimana dallo svolgimento delle Strade Bianche 2020, è inevitabile chiedersi se sarà possibile svolgere la classica senese.
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