UAE Team Emirates, Tiralongo scommette su Aru: “Ritroverà fortuna e risultati”

Paolo Tiralongo scommette sul rilancio di Fabio Aru nella stagione 2019. Già compagno di squadra dello scalatore sardo ai tempi dell’Astana e oggi suo allenatore nella UAE Team Emirates, l’ex corridore siciliano rappresenta da sempre un punto di riferimento per il vincitore della Vuelta 2015, reduce da una stagione decisamente al di sotto delle aspettative al debutto nella formazione emiratina. Tornato in gara nei giorni scorsi al Challenge Mallorca, Aru ha chiuso all’8° posto il Trofeo Ses Salines vinto venerdì da Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) e al 15° il Trofeo Serra de Tramuntana andato ieri a Tim Wellens (Lotto Soudal) lanciando qualche timido segnale in un lungo percorso di avvicinamento che lo porterà all’obiettivo stagionale, rappresentato dal Giro d’Italia in programma dall’11 maggio al 2 giugno prossimo.

“Lui e Daniel Martin hanno appena iniziato – ha analizzato Tiralongo sulle colonne di AS – e non è andata poi così male. Fabio viene da una stagione negativa, ma non si può negare che sia stato anche condizionato dalla sfortuna (il riferimento è alla caduta alla Vuelta provocata da una moto). I risultati gli hanno tolto un po’ di fiducia, ma non appena torneranno quelli e un pizzico di fortuna, tornerà ad esprimersi sui suoi livelli e avrà il massimo supporto da parte dei compagni”. Nel futuro prossimo del sardo sono previste le partecipazioni alla Volta ao Algarve (20-24 febbraio) e alla Vuelta Catalunya (25-31 marzo).

Intanto la UAE Team Emirates ha iniziato decisamente meglio di un anno fa la stagione, grazie ai tre successi ottenuti tra Tour Down Under e Vuelta a San Juan grazie a Jasper Philipsen e Fernando Gaviria: “Sì, abbiamo iniziato bene – rimarca il concetto Tiralongo – e anche le prestazioni offerte da Aru e Martin ci incoraggiano in vista delle prossime sfide che ci attendono”.

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