UAE Team Emirates, la ‘cura Richeze’ ha già portato i suoi benefici per Fernando Gaviria: “Mi aiuta tantissimo non solo negli sprint, ma anche nella vita di squadra”

L’arrivo in squadra di Maximilian Richeze sembra aver portato di nuovo il sorriso a Fernando Gaviria. L’arrivo dell’argentino dalla Deceuninck ha permesso al colombiano di ritrovare una nuova serenità mentale, che gli era mancata lo scorso anno (spesso insieme a quella fisica), e che ha già cominciato a dare i primi frutti con il successo nella seconda frazione della Vuelta a San Juan, dove peraltro è riuscito a fare tutto da solo anche senza l’aiuto del compagno. Il campione nazionale argentino, però, non sarà soltanto un aiuto sulla strada, ma anche nella vita di squadra per lo sprinter classe ’94.

“L’anno scorso non sono mai stato in condizioni ottimali, ho centrato sei vittorie, ma volevo di più. È stato un anno regolare, né buono, né cattivo, ma spero che quest’anno sia migliore. Maxi mi aiuterà tantissimo, non solo negli sprint, ma anche nella vita di squadra e come compagno di stanza – ha spiegato Gaviria in un’intervista con ciclismoafondo – Mi aiuta anche ad allenarmi. Viviamo insieme, nello stesso edificio, e per me è come un fratello, lui è molto importante, ci chiamiamo ogni giorno. Mi insegna tante cose sulle volate e questo è un vantaggio”.

I due sono attualmente impegnati alla Vuelta a San Juan, corsa di casa di Maximilian Richeze, che ne ha spiegato l’importanza per lui e per il suo paese: “Per noi in Argentina è una corsa molto importante per via del peso che ha e grazie a tutti i campioni che arrivano. Per me è davvero speciale poter correre nella mia terra, davanti alla mia gente, alla mia famiglia e ai miei amici perché mi fa sentire importante”.

Lo stesso Gaviria poi ha riconosciuto la forza dei rivali: “Vincere è sempre più difficile, perché prima ogni squadra aveva un solo favorito, mentre ora ce n’è più di uno. Se vuoi vincere devi controllare tutto, dalla corsa al cibo all’allenamento. Tutto. Ad esempio, ora sto mangiando molto più pesce. Avere molti rivali non cambia molto perché per fare una bella volata devono esserci tutti i migliori, quelle sono le vittorie che ti godi di più. Questa stagione sarà speciale perché i velocisti sono tutti di livello”.

Infine i due hanno rivelato che saranno insieme ad alcune Classiche, su tutte la Milano-Sanremo, prima di prepararsi al Tour de France, grande obiettivo stagionale: “È una decisione della squadra” è stato il loro laconico commento.

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