UAE Team Emirates, Aru: “Spero di vedere una maglia della nazionale italiana sul gradino più alto del podio nel Mondiale”
Fabio Aru è chiamato ad un 2018 molto importante. Il corridore sardo dopo sei anni alla Astana ha deciso di cambiare squadra ed approdare alla UAE Team Emirates. L’attenzione del campione nazionale italiano, la cui nuova maglia sarà svelata domani, con ogni probabilità sarà rivolta al Giro d’Italia, anche se una decisione ufficiale a riguardo non è stata ancora presa. Prima della Corsa Rosa Aru potrebbe fare il suo debutto alla Liegi così come racconta alla Gazzetta dello Sport: “La Liegi è una corsa abbastanza dura che potrebbe entrare veramente nei miei programmi. Io punto sempre a far bene in tutte le corse a cui partecipo e quindi anche alla Liegi”.
Nella seconda parte di stagione invece uno degli obiettivi sarà la prova in linea dei Campionati del Mondo, dove la speranza del sardo è di vedere un corridori italiano alzare le braccia al cielo: “Punto a vedere la maglia della nazionale italiana sul gradino più alto del podio nel Campionato del Mondo . Sia io che Nibali siamo dei corridori forti, ma ci soni tanti corridori forti che possono far bene con la nazionale italiana”. “Nibali è servito tantissimo nella mia crescita – aggiunge il vincitore della Vuelta a 2015 su Nibali – È un campione ed ho imparato tanto da lui. Abbiamo età diverse e lui ha già dimostrato tantissimo, vincendo diverse corse. Io non mi posso paragonare al suo livello, ma è sicuramente un punto di riferimento a cui tutti i corridori vorrebbero arrivare”.
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