Tour Down Under 2020, al via una Movistar senza punte per la generale e con tre debuttanti nel World Tour
Sarà un Movistar Team con diversi volti nuovi quello che prenderà parte al Tour Down Under 2020. La formazione spagnola ha ufficializzato i corridori partecipanti alla prima corsa del calendario World Tour. Sulle strade australiane ci saranno atleti giovani e altri più esperti, senza però un vero e proprio capitano di riferimento. Non c’è quindi nessun uomo in grado di tenere le ruote dei migliori sulla “classica” salita di Willunga Hill, dove probabilmente si decideranno i primi posti della classifica generale: per la Movistar sarà un TDU alla ricerca di soddisfazioni parziali e di chilometri preziosi per fare esperienza e benzina per il futuro.
Chi di esperienza ne ha già parecchia è il belga Jurgen Roelandts, che proverà a guadagnare qualche piazzamento negli arrivi veloci. Stesso obiettivo, magari con un occhio alla tappa di Stirling, dal finale nervoso, per lo spagnolo Eduard Prades. I due potranno far conto sul sostegno dell’uomo-squadra Jorge Arcas, mentre Lluís Mas avrà la possibilità di lanciarsi nei primi tentativi di fuga della sua stagione.
Fin qui, i “veterani”. La Movistar porta in Australia però anche tre corridori di belle speranze. Uno è Sergio Samitier, arrivato dalla disciolta Euskadi-Murias e già in grado di mettersi spesso in mostra, soprattutto in fughe da lontano, alla Vuelta a España 2019. A chiudere l’organico per la 22esima edizione della corsa australiana ci sono due neoprofessionisti, il tedesco Juri Hollman (20 anni) e il velocista britannico Gabriel Cullaigh (23). A quest’ultimo si chiederà di affiancare Roelandts nei finali veloci o magari anche di provare a giocarsi direttamente le sue carte. La Movistar è la quarta squadra a diramare la formazione ufficiale per il Tour Down Under 2020.
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