Tirreno-Adriatico 2024, la classifica big: trionfo di Jonas Vingegaard su Juan Ayuso e Jai Hindley
La Tirreno-Adriatico 2024 si è aperta con una cronometro che ha fatto segnare i primi distacchi tra i big. A vincere la prova di Lido di Camaiore è stato Juan Ayuso (UAE Team Emirates), che si è quindi andato a prendere la prima Maglia Azzurra e ha rifilato i primi distacchi ai rivali per il successo finale. Tra questi, si segnala l’ottima crono di Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), che è giunto settimo con un ritardo di 17″, mentre il favorito della vigilia Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) ha chiuso decimo a 22″, due secondi avanti a un altro uomo di classifica come Jai Hindley (Bora-hansgrohe), autore anch’egli di una bella prova.
Al contrario, ha pagato parecchio Richard Carapaz (EF Education.EasyPost), che nel giro di 10 chilometri ha perso 1’06” da Ayuso, risultando uno dei peggiori tra i big che puntano alla vittoria. Tra gli uomini di classifica, alle sue spalle hanno chiuso solo Cian Uijtdebroeks (Visma | Lease a Bike), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), Guillaume Martin (Cofidis), Domenico Pozzovivo (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Ivan Sosa (Movistar). Non cambia la situazione dopo la seconda frazione, con un arrivo in volata che lascia sostanzialmente invariate posizioni e distacchi.
La terza giornata vede sempre Juan Ayuso davanti a tutti, ma nelle prime posizioni della classifica cominciano a vedersi quasi solo potenziali big, visto l’arrivo più impegnativo. Non si registrano comunque cambiamenti a livello cronometrico, ad eccezione dei secondi di abbuono guadagnati da Jonathan Milan (Lidl-Trek), ora a sei secondi dallo spagnolo, e Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), che si trova ora a 14 secondi dal leader.
Nella quarta tappa arriva il cambio al vertice grazie allo sprint vincente di Jonathan Milan (Lidl-Trek). Il corridore friulano supera così Juan Ayuso (UAE Team Emirates) per quattro secondi, anche se lo spagnolo resta chiaramente il riferimento in un gruppo che si appresta ad affrontare le prime vere difficoltà. Distacchi invariati tra i big sul traguardo di Giulianova, mentre tra gli scalatori perde qualcosina Domenico Pozzovivo (VF Group Bardiani CSF Faizanè), staccato di 14 secondi al traguardo, mentre ancora più dietro Cristian Rodriguez (Arkéa-B&B), a 29 secondi.
La quinta frazione vede lo show di Jonas Vingegaard, che in salita fa il vuoto e mette una distanza importante fra sé e gli altri, partendo da Juan Ayuso e Jai Hindley, che emergono in un gruppetto di inseguitori in cui brilla il giovanissimo Isaac Del Toro, pronto a sacrificarsi per il suo capitano issandosi a sua volta in classifica, fino a sfiorare la Top5. Si difendono bene anche Ben O’Connor e Thymen Arensman, così come tra i migliori si fa notare Cian Uijtdebroeks, sulle cui condizioni c’erano alcune perplessità. Lontanissimi dai migliori invece Enric Mas e Tao Geoghegan Hart, mentre la sfortuna frena Ivan Sosa, in salita capace di restare coi primi inseguitori prima di compiere un errore in discesa che gli costa tutta la fatica fatta nell’ascesa.
Le gerarchie si confermano nella sesta tappa, con l’arrivo di Monte Petrano che incorona nuovamente Jonas Vingegaard davanti a Juan Ayuso e Jai Hindley, che lo seguono anche sul podio di una generale ormai scritta vista la tappa di pianura finale. Ribadisce anche l’ottima gamba il talento messicano Isaac Del Toro, che conferma anche il suo stile di corsa prudenziale, chiudendo in crescendo, fino a salire in quarta posizione, di giornata e nella generale. Perde qualcosina invece Thymen Arensman, che viene così superato anche da Ben O’Connor, per appena un secondo. In Top10 entrano anche Lennard Kämna e Tom Pidcock, autori di una buona prova al servizio dei propri capitani. Resiste anche Kévin Vauquelin, mentre saltano Romain Gregoire e Antonio Tiberi.
Non cambia ovviamente nulla con la tappa per velocisti di San Benedetto del Tronto, conquistata da Jonathan Milan. Il successo finale è dunque di Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) davanti a Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e Jai Hindley (Bora-hansgrohe).
Classifica Big Tirreno-Adriatico 2024
1 | Jonas Vingegaard | 26:22:23.00 |
2 | Juan Ayuso | +1:24 |
3 | Jai Hindley | +1:52 |
4 | Isaac Del Toro | +2:20 |
5 | Ben O’Connor | +2:24 |
6 | Thymen Arensman | +2:25 |
7 | Cian Uijtdebroeks | +3:10 |
8 | Lennard Kämna | +4:02 |
9 | Thomas Pidcock | +4:05 |
10 | Kévin Vauquelin | +4:24 |
11 | Wouter Poels | +4:52 |
12 | Enric Mas | +4:56 |
13 | Romain Grégoire | +5:25 |
14 | Lorenzo Fortunato | +5:26 |
16 | Magnus Sheffield | +5:42 |
17 | Cristián Rodríguez | +5:52 |
18 | Davide Piganzoli | +5:53 |
19 | Filippo Zana | +6:00 |
20 | Iván Ramiro Sosa | +6:08 |
23 | Guillaume Martin | +7:04 |
27 | Antonio Tiberi | +8:14 |
29 | Tao Geoghegan Hart | “ |
31 | Domenico Pozzovivo | +9:08 |
32 | Andrea Bagioli | +9:31 |
38 | Andreas Leknessund | +16:36 |
41 | Damiano Caruso | +21:49 |
61 | Ben Healy | +35:16 |
62 | Julian Alaphilippe | +35:19 |
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