Team Ineos, la rinascita di Gianni Moscon: “Dopo il Tour pesavo 8 chili in più. Ora sono rinato”

Gianni Moscon è stato uno dei protagonisti della prova in linea dei Mondiali di Yorkshire 2019. Il corridore trentino, dopo una stagione decisamente deludente e al di sotto delle aspettative, ha disputato un’ottima corsa sulle strade britanniche finendo quarto ai piedi del podio. Ma la nota più positiva è stata la sua capacità di mettersi a disposizione della squadra, dopo essere scattato a una cinquantina di chilometri dal traguardo, e di aiutare Matteo Trentin nel tentativo di fuga. Il corridore del Team Ineos, stremato dall’aver tirato a lungo il gruppetto degli attaccanti, si è staccato nel corso dell’ultimo giro, non riuscendo a giocarsi la medaglia di bronzo.

L’azzurro ha confessato alla Gazzetta dello Sport le sue impressioni sulla prova iridata di domenica scorsa: “Non vedevo l’ora che finisse. All’ingresso del circuito mi sono detto ‘ragazzi, qui si muore’. Quei rilanci continui li subivo, mi sono salvato con la resistenza e il passo. Ma penso che il Mondiale di tutta la Nazionale, e mio, sia stato ottimo“.

Moscon è tornato ad alti livelli proprio ai Mondiali, dopo una stagione sotto tono: “In inverno ho lavorato come non mai. Ore e ore di bici e di lavori specifici. Poi in Colombia, a inizio anno, idem – ha continuato a spiegare – Ore e ore, e sono tornato ‘cadavere’. Non ho potuto recuperare, perché 10 giorni lontano dalla bici non ho mai potuto farli. Ho lavorato su un fisico esausto, al Tour sono arrivato già stanco prima di partire“.

Anche la preparazione alla prova iridata è stata dura: “Mi sono pesato al ritorno a casa (dal Tour de France,ndr) ed ero quasi 80 chili, mentre avevo cominciato la corsa intorno ai 70. Almeno 8 chili in più. Non mi riconoscevo. Immaginate che cosa sia ricominciare dallo Stelvio in questa situazione. Però mi sono risollevato e questo Mondiale addolcisce un po’ tutto”.

2 Commenti

    1. Tempo fa un mio amico mi diceva che, pur mangiando troppo, non ingrassava per niente. Poi scoprì che era rotta la bilancia!!! forse anche a Moscon è accaduto la stessa cosa ma al contrario?!?

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