Quick-Step Alpha Vinyl, Patrick Lefevere sull’esclusione di Cavendish e Alaphilippe dal Tour: “Se gli sponsor dovessero partecipare alla scelta sarebbe finita”
Patrick Lefevere ha provato a spiegare perché Mark Cavendish e Julian Alaphilippe non saranno al via del Tour de France 2022. Da quando la Quick-Step Alpha Vinyl ha annunciato la selezione per la Grande Boucle, infatti, si sono scatenate forti polemiche per l’esclusione di due dei corridori più rappresentativi del team. Nel caso del transalpino le motivazioni sono semplici da capire: il campione del mondo è ancora alle prese con i postumi della caduta alla Liegi – Bastogne – Liegi 2022. Ben più difficile, invece, trovare una motivazione per il neo campione nazionale britannico: il classe 1985, infatti, si è mostrato molto deluso da questa scelta.
“Non è stato un bel messaggio, ma ho spiegato a Julian qual è il nostro punto di vista – ha spiegato attraverso le colonne di Nieuwsblad Lefevere – Temiamo che la sua condizione non sia abbastanza buona per correre ad alto livello per tre settimane“. A nulla sono serviti, quindi, i segnali incoraggianti nella gara di rientro: “È solo il campionato francese. Se avesse vinto con un minuto di vantaggio sarebbe stata un’altra storia. Ma c’è una bella differenza tra una corsa di un giorno e un Grande Giro”.
A proposito dell’esclusione del britannico, invece, l’esperto team manager belga ha sottolineato che questa è dovuta alla volontà di fare affidamento su Fabio Jakobsen per le volate: “Abbiamo deciso di sprintare con Jakobsen. Certo c’è molta pressione su di lui adesso. Sa come la decisione è stata presa. Lo sport viene prima di tutto. Se gli sponsor dovessero partecipare alla decisione sarebbe fatta“.
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