Fabio Jakobsen non correrà alcun Grande Giro in questo 2025. Ai box da inizio aprile dopo aver subito un intervento alle arterie iliache di entrambe le gambe, il velocista del Team Picnic PostNL aveva espresso negli scorsi giorni la speranza di poter partecipare al Tour de France, ma quest’oggi è arrivata la doccia fredda per lui e per il compagno di squadra (anch’egli infortunato) John Degenkolb, entrambi costretti a saltare la Grande Boucle. A questa delusione, però, se ne unisce anche un’altra per il 28enne neerlandese, che non potrà prendere parte neppure alla Vuelta a España, dove tra il 2019 e il 2021 aveva conquistato cinque successi di tappa.
“È un peccato, perché speravo nel Tour – ha dichiarato Jakobsen a NOS – In parte me lo aspettavo, ma quello di oggi è stato un duro colpo. Penso che sia la scelta più sensata in vista del futuro, ma fa un po’ male. Dopo l’intervento ho perso otto settimane di forma fisica. Bisogna ricostruirla. Quindi la conclusione è che il Tour arriva troppo presto“.
Assieme ai medici della squadra si è quindi deciso di non fare neppure il GT spagnolo, che partirà dall’Italia il prossimo 23 agosto: “Sognavo la Vuelta, ma mi è stata sconsigliata. Ci sono ancora il Tour of Holland e il Tour of Guangxi in Cina. Voglio tornare a competere per la vittoria a settembre o ottobre, e ad agosto spero di percorrere qualche chilometro in gara”
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