Parigi – Nizza 2020, Vincenzo Nibali lancia il messaggio di speranza contro il coronavirus: “Andrà tutto bene”

Vincenzo Nibali è ancora in lizza per la Parigi – Nizza 2020. Nel corso della sesta tappa della corsa francese, vinta da Tiesj Benoot, il siciliano si è mostrato pimpante, dando il via all’azione che si è poi rivelata decisiva ed ha chiuso con i migliori andando ad occupare la sesta piazza, sia nella graduatoria di tappa che nella generale, che occupa attualmente con un distacco di 1’18” dal leader Maximilian Schachmann. Raggiunto dai nostri microfoni al termine della tappa, lo scalatore italiano si è mostrato soddisfatto della sua condizione, motivo che l’ha spinto ad attaccare.

“Pensavo e speravo in un’azione a due con Benoot, l’avevo intesa così, ma nel momento in cui io ho ripreso fiato, lui ha attaccato per andare da solo – ha dichiarato – Dopo quel momento ho cercato di gestirmi. Il finale era molto insidioso, con elevato rischio caduta, come successo a Schachmann, proprio davanti a me. Sono più che soddisfatto, perché diciamo che ho lavorato bene questo inverno. Forse non me lo aspettavo neanche io, però alla fine le sensazione sono buone e anche oggi ho voluto provarci. Ho un minuto rispetto a Schachmann e quindi era giusto provarci”.

Alla domanda sul rinvio della partenza del Giro d’Italia, poi, il corridore della Trek-Segafredo ha risposto con una riflessione a più ampio raggio: “Una brutta situazione per tutti, non solo per il ciclismo, ma per tutto il mondo dello sport. Abbiamo visto che si è fermato anche lo sport motoristico, con la F1. Pensare che loro rischiano la vita a 300 km/h in macchina. Qui domani sarà l’ultimo giorno, cerchiamo di passare questo brutto momento e pensiamo ancora più avanti. La cosa più importante è la salute e la serenità delle famiglie, questo è il messaggio che voglio mandare, speriamo che tutto vada bene e andrà bene. Ogni valutazione su corse, programmi e calendario si farà a tempo debito. Ora è assolutamente prematuro”.

Tornando sul piano sportivo, poi, l’azzurro non ha escluso di provare ad attaccare anche nella decisiva tappa di domani: “Vediamo, le gambe rispondono bene, sono andato un po’ male a crono, ma le gambe ci sono, altrimenti non ero qua davanti. Domani sarà un altro giorno, sicuramente la fatica di oggi si sentirà, ma vediamo. Per ora noi tutti, sia nel mondo dello sport che nella società civile, viviamo giorno dopo giorno”.

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