Movistar, continua la ricerca per il secondo sponsor: “Speriamo di annunciarlo il prossimo anno”
Eusebio Unzué prosegue le indagini per trovare un main sponsor da affiancare a Movistar. La società Telefonica, di cui fa parte il gruppo Movistar, è ormai dal 2011 fedele partner principale della storica formazione spagnola, ma ormai per poter competere con le grandi corazzate internazionali serve un aumento di budget che in questo caso può arrivare solo con una nuova azienda da affiancare al colosso delle telecomunicazioni. In questi anni si è parlato molto di questa possibilità, ma il 68enne iberico non è ancora mai riuscito a trovare l’accordo definitivo che consentisse al team di ritrovare la sua posizione ai vertici del gruppo, mentre attualmente aveva già fatto sapere di essere ormai fuori dalle prime cinque squadre al mondo, in termini di budget.
“Spero di poterlo annunciare l’anno prossimo, vedremo – spiega il dirigente spagnolo a El Mundo Deportivo – Con un finanziatore aggiuntivo possiamo tenere i nostri migliori corridori e abbiamo anche più opzioni sul mercato dei trasferimenti”. Se dieci anni fa il team era in grado di presentarsi al Tour de France con un candidato credibile per il successo e una squadra di altissimo livello al suo fianco, tanto da mettere due uomini sul podio finale di Parigi e da partire spesso con un tridente, attualmente il budget non consente più un organico così ampio e si lavora con un capitano unico come Enric Mas, che comunque non è considerabile tra i primissimi al mondo.
Il team peraltro fa effettivamente fatica a mantenere i suoi talenti emergenti, come nel caso di Matteo Jorgenson, partito questo inverno alla Jumbo-Visma, squadra in cui avrà un ruolo meno centrale e più sacrificato ai capitani, ma nella quale sente di potersi evolvere maggiormente. Il ritorno di Nairo Quintana è stato possibile solo per le vicissitudini del due volte vincitore di Grand Tour, che ne hanno chiaramente abbassato le pretese economiche.
Tra le opzioni di cui si era parlato in questi anni (seppur poi rapidamente smentito), c’era la possibilità che l’azienda petrolifera Repsol potesse essere il nuovo partner del team. La società spagnola, molto nota in ambito sportivo per essere tra i principali sponsor di una squadra motociclistica, è tra le più importanti aziende energetiche europee, ma aveva alla fine scelto di legarsi con una formazione continental norvegese, ora nota come Team Coop – Repsol.
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