Poco più di due mesi fa, al termine del Lombardia 2022, Alejandro Valverde ha appeso la bici al chiodo. L’ormai ex corridore della Movistar (squadra nella quale resterà, ma con un altro ruolo) ha così messo fine a una carriera durata vent’anni e che l’ha visto conquistare più di 130 successi, tra i quali quattro Liegi-Bastogne-Liegi, cinque Freccia Vallone, un campionato del mondo, una Vuelta a España, tappe e podi finali in tutti e tre i Grandi Giri (solo per citare i trionfi principali). Una carriera che pochi corridori nella storia del ciclismo possono vantare, e che il 42enne spagnolo non cambierebbe di una virgola.
“Ho avuto una carriera spettacolare, molto meglio di quanto pensassi – ha dichiarato a Ciclismo a Fondo l’Embatido, che in questi giorni sta partecipando al ritiro pre-stagionale della Movistar – Non cambierei nulla della mia carriera, anche senza aver vinto il Tour. Il mio segreto è essermi goduto tutto”.
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