Jayco-AlUla, Michael Matthews vuole lasciarsi alle spalle un 2023 molto complicato: “È stato un gran casino, un anno che voglio dimenticare”

Michael Matthews vuole dimenticare in fretta la stagione 2023. L’australiano del Team Jayco AlUla ha infatti vissuto un’annata decisamente poco felice a causa dei numerosi stop per problemi fisici che gli hanno impedito di avere un calendario regolare, di trovare la forma migliore e la continuità necessaria per ottenere buoni risultati. Nonostante qualche piazzamento, soprattutto nella prima parte dell’anno, il 33enne è riuscito ad alzare le braccia al cielo solo una volta, nella terza tappa del Giro d’Italia, cogliendo poi un terzo posto al GP de Québec quale miglior risultato della sua seconda metà di stagione, conclusasi in Italia con la Veneto Classic.

Guardando la mia forma, questa stagione è stata abbastanza buona, ma se si guardano i risultati sicuramente no – ha dichiarato Matthews a WielerFlits – Abbiamo iniziato molto bene la stagione in Australia, dove sono arrivato terzo al campionato nazionale. Al Tour Down Under sono andato bene fino alla tappa regina, dove ho perso la classifica a causa di un problema meccanico”.

“Poi sono venuto in Europa e ho contratto il coronavirus prima della Parigi-Nizza – ha proseguito l’australiano – Per questo motivo mi sono perso la Milano-Sanremo e tutti gli altri miei obiettivi principali. Ho iniziato il Giro delle Fiandre, ma ho avuto un incidente e non ho potuto più gareggiare in primavera. Di conseguenza, ero alla partenza del Giro con soli dieci giorni di allenamento. A parte questo, è stato un gran casino. Voglio finire quest’anno e dimenticarlo“.

Dopo il Giro, il classe 1990 si è preso quasi due mesi lontano dalle corse, rientrando in gara a fine luglio alla Prueba Villafranca. Qui, però, l’ex campione del mondo U23 è caduto e si è fatto male alla spalla, arrivando ai Mondiali di Glasgow con una forma molto lontana da quella ideale. Per completare l’opera, Matthews si è ammalato dopo le classiche canadesi, chiudendo poi la stagione senza ulteriori acuti e dando appuntamento al 2024: “Cercherò di resettarmi mentalmente, quindi devo tenere conto anche degli aspetti positivi. Sono stato abbastanza forte mentalmente da reagire ogni volta. E mi piace ancora andare in bicicletta, ma prima voglio chiudere questo capitolo“.

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