Giro del Delfinato 2025, Mathieu Van Der Poel ancora 3°: “In volate come queste è quasi impossibile per me battere Milan. Sono contento del mio sprint e della mia forma”
Mathieu Van Der Poel nuovamente nella mischia al Giro del Delfinato 2025. Dopo aver chiuso al terzo posto la scoppiettante frazione inaugurale, il corridore della Alpecin-Deceuninck ha replicato il piazzamento anche nella seconda tappa della corsa transalpina, conclusasi in volata con il successo di Jonathan Milan (Lidl-Trek). Nonostante non sia un velocista, anche se in possesso di un ottimo spunto, il fenomeno neerlandese ha comunque provato a lottare per la vittoria di giornata, ottenendo un risultato che ne certifica anche una buona condizione nonostante l’infortunio riportato nelle scorse settimane.
“Gli ultimi cinque chilometri sono stati molto veloci e c’è stata un po’ di battaglia per prendere la ruota di Milan – le parole di Van Der Poel ai nostri microfoni – Tutti sapevano che era il più veloce ed era chiaro che lo era. Sono contento per il mio sprint e per aver nuovamente fatto terzo“.
A una cinquantina di chilometri dalla conclusione Milan ha perso contatto dal gruppo in salita e la Alpecin ha provato ad alzare il ritmo per rendere più complicato il suo inseguimento, ma alla fine il friulano è riuscito a rientrare grazie all’aiuto dei compagni di squadra: “Sapevamo che era molto difficile [distanziarlo] e che tutta la squadra lo avrebbe aspettato per riportarlo in gruppo. Penso che oggi lo sprint fosse inevitabile“.
“La squadra ha fatto un bel lavoro e alla fine toccava a me trovare il posizionamento giusto – ha aggiunto il 30enne – ma penso che in volate come queste è quasi impossibile per me battere Milan. È uno dei corridori più veloci in gruppo, quindi posso essere contento per il terzo posto. Mi sono sentito molto bene, spero di sentirmi sempre meglio giorno dopo giorno”.
L’ex campione del mondo può quindi guardare con maggior fiducia alle prossime giornate e anche in ottica Tour de France: “Sono contento della mia forma. Dopo la caduta c’era qualche dubbio su come sarebbe stata la preparazione, ma ho potuto fare un po’ di ore di allenamento ed era esattamente quello che avevo bisogno ora per provarci. Ho sofferto un po’ nel finale e nel resto della settimana ci sarà abbastanza da soffrire per me, ma l’obiettivo è essere pronto per l’inizio del Tour“.
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