Tadej Pogacar non è troppo deluso dal suo risultato alla Freccia Vallone 2020. Il corridore della UAE Emirates era con i migliori, ma non è riuscito a seguirli nel momento in cui è stata lanciata la volata decisiva, dovendosi così accontentare della nona posizione. Il più giovane vincitore del Tour negli ultimi cento anni ha spiegato di aver ancora nelle gambe un po’ di fatica accumulata al Mondiale di Imola che ha pagato nel finale. Lo sloveno, però, adesso ha un po’ di tempo per riposare e spera di tornare al successo già questa domenica sulle strade della Liegi-Bastogne-Liegi.
“Il team ha lavorato molto bene e sono arrivato sul muro in ottima posizione – ha spiegato nell’immediato dopo tappa – Non avevo grandi gambe sull’ascesa finale, ma non sono troppo deluso dal risultato. Avevo ancora un po’ di fatica dal Mondiale, che è stata una corsa molto dura. Ora mi riposerò un po’ e poi penserà alla Liegi di domenica, è anche un percorso che si addice un po’ di più a me”.
Parigi-Roubaix 2025, Mauro Gianetti: “Può essere pericolosa, ho detto nuovamente a Tadej Pogačar di non farla quest’anno”
8 Marzo 2025, 17:25
Strade Bianche 2025, il trionfatore Tadej Pogačar: “La caduta è stato un mio errore di valutazione, fortunatamente sono riuscito comunque a portare a termine il lavoro”
8 Marzo 2025, 16:43
Strade Bianche 2025, Tom Pidcock ci prova ma Tadej Pogačar è imbattibile anche dopo una caduta!
7 Marzo 2025, 18:55
Strade Bianche 2025, Tadej Pogačar attaccherà da lontano come lo scorso anno? “Probabilmente no, perché è troppo lunga fino all’arrivo”