“Tre giorni fa ci scherzavamo – ha esordito parlando del COVID – 19, prima di passare ai possibili effetti sul calendario ciclistico – Nelle mia vita ho sempre in considerazione l’ipotesi peggiore, la migliore e quella intermedia. Gli organizzatori di Dubai sono anche gli stessi di Strade Bianche, Tirreno e Milano-Sanremo. Penso che prenderanno una decisione in base ai corridori bloccati negli Emirati. Dato che il virus non è entrato in Belgio, non credo che le Classiche belghe siano in pericolo. Ma si sa che il gruppo UCI è internazionalizzato e quindi incrociamo le dita“.