Cofidis, Elia Viviani: “Avevamo bisogno di una data per ritrovare la motivazione. Vorrei allenarmi all’aperto prima del Tour”

Elia Viviani può tornare a puntare con decisione al Tour de France 2020. Il velocista italiano aveva segnato con un cerchio rosso l’appuntamento sul calendario, a maggior ragione dopo il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo all’estate del 2021. Il corridore della Cofidis, squadra che ha costruito il proprio progetto nel primo anno World Tour proprio intorno al veneto, potrà concentrare tutte le energie sul Grand Tour, consapevole di dover arrivare pronto al prossimo 29 agosto. La medaglia d’oro nell’omnium a Rio 2016 sarà sicuramente l’uomo di punta dei suoi, e come tale dovrà farsi trovare nella miglior condizione possibile per l’evento più importante della stagione.

Il campione europeo ha commentato la notizia del giorno: “Sappiamo tutti a che punto il Tour de France è importante. Avevamo bisogno di una data per ritrovare la motivazione nel quotidiano. Speriamo di poter disputare altre corse prima della Grande Boucle ma si sa già che bisognerà essere pronti il 29 agosto”. Come già dimostrato più volte in carriera, il veneto raramente sbaglia un appuntamento quando ha modo di prepararlo nel migliore dei modi: il suo obiettivo sarà trovare il secondo successo in carriera al Tour de France.

Viviani ha espresso le proprie speranze per la preparazione nel prosieguo della stagione, anche in base ai decreti amministrativi che verranno espressi nei prossimi mesi. “Come tutti i corridori, vorrei potermi allenare di nuovo all’aperto così da presentarmi alla partenza della Grande Boucle nella miglior forma possibile. Ma come sportivi professionisti, dobbiamo continuare a mostrare l’esempio, a rispettare le regole per continuare a combattere questa battaglia contro il virus tutti insieme”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio