Arkéa-Samsic, il GM Emmanuel Hubert traccia il bilancio del 2023: “Sono state realizzate buone cose in questa stagione, ma ci sono aree da migliorare nel 2024”
Alti e bassi nella prima stagione nel WorldTour del Team Arkéa-Samsic. La formazione transalpina, che il prossimo anno prenderà il nome di Arkéa-B&B Hotels, è riuscita a lasciare il segno in dieci occasioni nel corso del 2023, ma di queste vittorie nessuna è arrivata in corse di livello WorldTour, sfiorando il successo nella massima divisione solo al Giro d’Italia con David Dekker, che ha concluso secondo nella seconda tappa. A provare a tracciare un bilancio di questa annata, nella quale la squadra bretone ha terminato al 19esimo posto nella classifica UCI, è stato il general manager Emmanuel Hubert, che si è detto soddisfatto di alcune prestazioni ma che è anche consapevole che bisognerà fare un ulteriore passo in avanti nel 2024 per poter mantenere la licenza WorldTour a fine 2025.
“Sono state realizzate buone cose in questa stagione con la conquista di 10 vittorie, garanzia di continuità rispetto alle stagioni precedenti – le parole di Hubert – Successi ottenuti in particolare da giovani corridori dal forte potenziale come Kévin Vauquelin e Luca Mozzato. Si è anche affermata una promessa come Jenthe Biermans e Arnaud Demare, che si è unito a noi il 1º agosto 2023, è riuscito ad andare a segno due volte a fine stagione, dopo solo poche settimane trascorse tra noi. Clément Champoussin ha ritrovato la strada del successo nel 2023, ma può fare ancora meglio, prendendo coscienza delle enormi possibilità che gli si prospettano”.
“Abbiamo puntato sui giovani per questa prima stagione nel WorldTour e i nostri giovani hanno imparato molto nel giro di pochi mesi – ha proseguito il general manager transalpino – In termini di vittorie, sicuramente ci manca ancora un successo in un Grande Giro. Anche quest’anno ci siamo andati vicini sia al Giro d’Italia che al Tour de France, mentre alla Vuelta a España, con un livello di competizione pari a quello del Tour de France, Cristián Rodríguez si è classificato 13° nella classifica generale”.
Con l’arrivo di diversi nuovi corridori per il 2024, tra cui Vincenzo Albanese e Florian Sénéchal, il team francese spera quindi di migliorare i risultati ottenuti quest’anno: “Ci saranno aree da migliorare nel 2024, a partire dalla nostra classifica UCI. Finiamo quest’anno al 19° posto. La classifica è stabilita su tre stagioni, ne restano due per scalare le gerarchie e, così, garantirci di mantenere il WorldTour. Abbiamo lavorato sul futuro con la creazione, l’anno prossimo, di un team di sviluppo Continental. Sarà la fucina della formazione WorldTour, con un forte progetto attorno a questi giovani atleti. La stagione 2023 è ormai finita, e quest’anno ci ha insegnato molto. Ora arriva il 2024 con una gran voglia e una campagna acquisti che ci permetterà di ritrovare un posto conforme alle nostre ambizioni nel WorldTour. L’audacia deve essere la nostra filosofia in tutte le competizioni, sia all’interno delle nostre due strutture maschili, sia in quella femminile”.
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