Vuelta a España 2021, Miguel Angel Lopez si scusa con tutti: “Ho abbandonato un battaglia che era praticamente persa”

Miguel Angel Lopez ha provato a dare una spiegazione al suo ritiro alla Vuelta a España 2021. Mentre nella tappa di ieri Jack Haig (Bahrain – Victorius) gli stava portando via il podio, infatti, il colombiano della Movistar ha deciso di lasciare la corsa con un giorno di anticipo. Una scelta sorprendente, arrivata per la delusione di un risultato che lo vedeva perdere quasi tutto quello che aveva costruito in tre settimane di corsa, con la conquista della tappa regina di questa edizione e un podio finale che sembrava ormai ampiamente alla sua portata.

Attraverso i canali ufficiali della squadra, l’ex Astana ha provato a spiegare quanto accaduto: “Il momento in cui il gruppo si è diviso era una difficile situazione, complicata da risolvere. Ci siamo ritrovati in una bruttissima situazione, con alcuni dei migliori della classifica generale davanti a noi. Il team Bahrain ha giocato bene le sue carte, ed è difficile chiudere un gap del genere, anche se inizialmente era poco, a questo punto della corsa”.

Una decisione in cui hanno sicuramente influito la stanchezza e la delusione per quello che stava succedendo: “Le gambe sono stanche, il livello molto alto e ovviamente nessuno aveva intenzione di aiutarci per chiudere quel piccolo distacco in quel momento. Ci è voluto un po’ prima di reagire. Ci sono molti fattori intrecciati ed è triste vedere la Vuelta finire in questo modo per me“.

Da parte del dominatore dell’Altu d’El Gamoniteiru non sono mancate, infine, belle parole per le squadra, i tifosi e gli organizzatori della corsa: “Mi voglio scusare con i miei compagni. Eravamo un gruppo ridotto a cinque uomini, con solo tre di noi completamente dedicati al lavoro di squadra, per il quale si sono impegnati a fondo, dando il 100%. Ho deciso di smettere di combattere una battaglia che era praticamente persa. Adesso voglio soltanto dire ai fans, agli sponsor e agli organizzatori che sono dispiaciuto per quello che è successo e per come sono andate oggi le cose”.

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