Vuelta a España 2017, Presentazione Tappa 11: Lorca – Observatorio Astronómico de Calar Alto

Giornata impegnativa quella che dovranno affrontare i corridori nell’undicesima tappa della Vuelta a España 2017. In programma c’è una frazione di 187,5 chilometri fra Lorca e l’Observatorio Astronomico de Calar Alto con un arrivo che dovrebbe sorridere agli uomini di classifica. La tappa in realtà si può dividere in due parti con i primi 144 chilometri quasi completamente pianeggianti. Subito dopo il via della tappa la strada salirà leggermente, in un punto che potrebbe favorire la nascita della fuga, prima di dirigersi verso la costa. Raggiunte le località di Garrucha e Mojacar la corsa farà rotta nuovamente verso l’entroterra portano i corridori fino a piedi della salita di Alto de Velefique (13.2 km all’8,6%). A quel punto la situazione di corsa cambierà con questo primo lungo GPM, seguito da una breve discesa e subito dopo dalla salita finale verso l’Observatorio Astronómico de Calar Alto. Una salita lunga 15,5 chilometri che presenta una pendenza media del 5,9%, con punte fino al 15% proprio nel finale.

ORARIO DI PARTENZA: 12:28

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:24-17:58

DIRETTA TV: 15:00 Eurosport

HASHTAG UFFICIALE: #LV2017

I FAVORITI

Il grande favorito per la giornata di domani è ancora una volta Chris Froome (Sky). Il leader della classifica generale ha una squadra molto forte al suo fianco e la salita di domani favorisce proprio la formazione britannica con il suo ritmo. La concorrenza però sarà molto folta, a partire da Esteban Chaves (ORICA – Scott) e Alberto Contador (Trek – Segafredo), che potrebbe provare a muoversi in anticipo se la corsa lo permetterà, senza dimenticare gli italiani Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Fabio Aru (Astana).

Curiosità inoltre per vedere cosa potranno fare corridori come Tejay Van Garderen (BMC), David De La Cruz (QuickStep – Floors), Michael Woods (Cannondale – Drapac), Wilco Kelderman (Team Sunweb), Ilnur Zakarin (Katusha – Alpecin) e Nicolas Roche (BMC), che si sono ben comportanti fino a questo momento e domani sono chiamati ad un test importante per capire le loro reali ambizioni e possibilità in classifica dopo il primo vero test di motagna.

Fra gli uomini in classifica attenzione poi a Sam Oomen (Team Sunweb), Miguel Angel Lopez (Astana), Adam Yates (ORICA – Scott), Louis Meintjes (UAE Team Emirates), Steven Kruijswijk (Lotto NL – Jumbo) ed Igor Anton (Dimension Data). I primi tre hanno un capitano davanti in classifica, ma potrebbero provare ad anticipare il gruppo sfruttando una maggiore libertà, mentre gli altri tre fino a questo momento non sono riusciti a brillare e sono attesi al rilancio.

Da non sottovalutare neanche l’opzione fuga da lontano. In quel caso l’attenzione potrebbe spostarsi sul duo della AG2R La Mondiale con Domenico PozzovivoRomain Bardet, ma anche su Alberto Rui Costa (UAE Team Emirates), Daniel Moreno (Movistar), Simon Yates (ORICA – Scott), Rafal Majka (BOra – Hansgrohe),  Darwin Atapuma (UAE Team Emirates) o Daniel Navarro (Cofidis).

 

BORSINO DEI FAVORITI

***** Chris Froome
**** Esteban Chaves, Alberto Contador
*** Fabio Aru, Vincenzo Nibali, Michael Woods
** David De La Cruz, Nicolas Roche, Tejay Van Garderen, Ilnur Zakarin
* Romain Bardet, Steven Kruijswijk, Rafal Majka, Louis Meintjes, Wilco Kelderman

METEO PREVISTO

Piogge. Umidità relativa 90%, possibilità di precipitazioni 100%, vento ai 18 km/h. Temperatura prevista: minima 21°, massima 23°.

MAGGIORI INSIDIE

Andare in difficoltà sulla salita finale significherà dire addio alle possibilità di ambire alla vittoria in classifica generale. La salita finale è infatti molto lunga e, nonostante inizialmente non presenti grandi pendenze, il ritmo nel gruppo sarà molto elevato. Altro aspetto da non sottovalutare sarà la pioggia, che dovrebbe accompagnare la corsa durante tutto il giorno e che potrebbe portare a dei frazionamenti nella discesa dopo il primo GPM.

MATERIALE TECNICO

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