Tirreno-Adriatico 2018, Cavendish in ospedale dopo la violenta caduta: raggi evidenziano frattura a una costola (aggiornato)

Continua la sfortuna per Mark Cavendish. Il corridore della Dimension Data è finito rovinosamente a terra durante la cronosquadre inaugurale della Tirreno – Adriatico 2018, apparendo improvvisamente insanguinato praticamente su tutto il corpo, con il viso notevolmente gonfio. L’ex iridato ha portato comunque a termine la prova, con un notevole ritardo rispetto ai compagni che chiaramente non potevano aspettarlo, ma dopo essersi recato verso il suo pullman si è rapidamente recato in ospedale per accertamenti.

AGGIORNAMENTO ORE 17:30: In attesa dei risultati degli esami radiografici a cui si è sottoposto, Cavendish in ogni caso non sarà domani al via della seconda tappa della Corsa dei Due Mari. Malgrado abbia concluso comunque la prova, il corridore britannico è finito fuori tempo massimo visto che ha tagliato il traguardo dopo 29’37”, ben oltre dunque il tempo concesso dal regolamento. La giuria, che solitamente in questi casi è clemente, ha già ratificato al decisione (ma è plausibile anche che la stessa squadra non abbia fatto alcuna richiesta in merito, considerando le condizioni del corridore).

AGGIORNAMENTO ORE 23:00: In seguito agli accertamenti, è stata evidenziata la frattura di una costola come danno maggiore. Fortunatamente dunque il britannico se l’è cavata tutto sommato abbastanza bene, con molti tagli e abrasioni, ma limitando comunque i danni. Tanto che, in accordo con la squadra, avrebbero voluto prendere il via della seconda tappa. La decisione della giuria di confermare il fuori tempo massimo e non ripescarlo costringe dunque Mark Cavendish a lasciare la Tirreno – Adriatico 2018.

“È caduto molto duramente a circa 55 km/h riportando molte abrasioni e tagli a ginocchia, anche, mani e volto, ma era soprattutto il dolore al costato a preoccupare, per questo siamo andati in ospedale, dove gli è stata riscontrata la frattura della settima costola sul lato destro – spiega il medico sociale Jarrad van Zuydam – La frattura è stabile e composta, per cui dovrebbe guarire bene”.

Cavendish infine ha ringraziato tutti coloro che si sono interessati e che lo hanno contattato dopo quanto successo. “Come sempre grazie a tutti coloro che mi hanno scritto, l’ho apprezzato molto. È frustrante essere caduto oggi, in particolare dopo la lieve commozione cerebrale che avevo subito ad Abu Dhabi, ma sono contento che non ci sono grandi danni oggi. Malgrado il dolore avrei voluto davvero essere al via della seconda tappa e sono dunque deluso dal fatto che non potrò prendervi parte”

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