Tirreno-Adriatico 2017, Aru ammette: “Sto poco bene dalla Strade Bianche, a malincuore lascio la corsa”

Giornata storta per Fabio Aru alla Tirreno-Adriatico 2017. Il corridore della Astana, attesissimo nell’arrivo in quota sul Terminillo, non è riuscito ad incidere e negli ultimi 5 chilometri è affondato chiudendo a più di 4 minuti da Nairo Quintana. Una prova deludente quanto inaspettata, poiché il sardo nelle prime uscite stagionali tra Oman e Abu Dhabi aveva dato l’impressione di avere una buona condizione. “Fin dall’inizio non avevo buone sensazioni. Alla Strade Bianche ho avuto freddo e tutt’ora non mi sento molto bene – spiega – Non ho detto nulla nei giorni passati poiché speravo che la situazione migliorasse con ore di corsa sotto il sole. Sfortunatamente non è andata così e oggi (ieri ndr) ho sofferto nel finale”.

Il Cavaliere dei Quattro Mori non vuole fare drammi e cerca di affrontare in maniera lucida questa situazione non facile. “Anche se sono dispiaciuto per il risultato, non voglio renderla tragica – conclude – Con lo staff medico valuteremo la situazione e seguiremo un programma per recuperare e migliorare la mia condizione”.

AGGIORNAMENTO ORE 10:40

Fabio Aru non sarà al via della quinta tappa. Attraverso un video sui social network il sardo annuncia il suo ritiro dalla Corsa dei Due Mari, spiegando come le sue condizioni di salute siano peggiorate nella notte, portandosi a questa decisione: “Devo abbandonare la Tirreno a malincuore, perché è da giorni che sto poco bene. Ho cercato di tenere duro, ma stanotte sono peggiorato”.

“La cosa più giusta era fermarsi e recuperare un po’ di energie – prosegue – Mi dispiace per la squadra e i compagni che hanno dato il massimo in questi giorni, li ringrazio tanto per quello che hanno fatto e gli faccio un in bocca al lupo”.

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