Favoriti Giro d’Italia 2018, Maglia Azzurra: grande incertezza in partenza
La Maglia Azzurra sarà ancora una volta uno degli obiettivi più ambiti del Giro d’Italia 2018. Simbolo del primato della classifica a punti dei GPM, l’ex maglia verde rappresenta sempre un traguardo di primo piano della Corsa Rosa, dando spesso motivi di interesse sin dai primi chilometri di corsa. Terreno di conquista degli scalatori, spesso di coloro che cercano con lunghe azioni dalla distanza gloria anche nei successi parziali, difficilmente è obiettivo dichiarato sin dalla partenza, essendo comunque un obiettivo non semplicissimo da perseguire, portando via molte energie, che necessariamente portano a dover sacrificare altri traguardi.
Volenti o nolenti, nella lotta spesso si inseriscono anche gli uomini di classifica. A volte perché in piena lotta per la generale, trovandosi così loro malgrado coinvolti, ma può anche diventare, con il passare dei giorni, un colore consolatorio, pensando a quel rosa che ormai per loro potrebbe essere irraggiungibile. Considerando anche i numerosi arrivi in salita di questa edizione, immaginando che possano essere i big a giocarsi il successo all’arrivo, non è dunque da escludere che in questo terno al lotto possa dunque spuntarla un corridore di classifica. È interessante notare come soltanto gli ultimi tre vincitori di questa graduatoria (Landa, Nieve e Visconti) siano ancora in attività nel ciclismo professionistico.
Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2018
Tenendo conto del fatto che tutte le tappe di alta montagna di questo Giro si concluderanno con un arrivo in salita, non sarà facile per uomini fuori classifica riuscire a portarsi a casa questa maglia. Corridori come Fabio Aru (UAE Emirates), Chris Froome (Sky), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) o Tom Dumoulin (Sunweb) saranno quindi da tenere in grande considerazione, così come Miguel Ángel López (Astana), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott) o Domenico Pozzovivo (Bahrain – Merida). Da non sottovalutare poi corridori come George Bennett (Lotto NL – Jumbo), Davide Formolo (Bora-hansgrohe) e Michael Woods (EF – Drapac) che lotteranno per un piazzamento in classifica generale e nei finali potrebbero magari avere maggiore libertà se i grandi favoriti si controlleranno.
Tra i corridori che andranno alla ricerca delle fughe da lontano non badando alla classifica generale, troviamo soprattutto Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), vincitore nel 2016, che ha tutte le carte in regola per riprovarci anche se l’età avanza, così come per Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) che ha vinto questa classifica invece nel 2015. Luis Léon Sanchez (Astana) è, alla partenza, forse il più credibile pretendente alla maglia azzurra in quanto l’anno scorso è riuscito a piazzarsi al secondo posto alle spalle di uno scatenato Landa con 118 punti. Corridori preziosi anche in favore dei capitani, bisognerà tuttavia vedere come si evolve la corsa per i rispettivi leader e capire quanta libertà di azione potranno dunque avere.
Un altro papabile è Alessandro De Marchi (BMC), specialista delle fughe da lontano, che più volte ha dimostrato di avere la continuità e la costanza per potersela giocare. Vista la forma dimostrata finora in questa stagione, non è assolutamente da sottovalutare il belga Tim Wellens (Lotto Soudal). Miglior scalatore alla Parigi-Nizza, non ha leader da scortare e sembra così avere le carte in regola per imbarcarsi in questa impresa.
Terzo nel 2016, Darwin Atapuma (UAE Emirates) è uno di quei corridori che potrebbero riuscire nell’impresa di vincere questa maglia, ma il tutto dipenderà soprattutto dagli impegni di gregariato per il proprio capitano, così come per Robert Gesink (LottoNL-Jumbo), che comunque potrebbe avere qualche libertà in più. A questi corridori si aggiungono poi i battitori liberi delle squadre senza uomini di alta classifica, quali Rodolfo Torres (Androni-Sidermec), Richard Carapaz e Carlos Betancur (Movistar), Giulio Ciccone (Bardiani-CSF), Jarlinson Pantano (Trek-Segafredo), Alexandre Geniez (Ag2r La Mondiale), Edoardo Zardini (Wilier – Selle Italia), Gianluca Brambilla (Trek – Segafredo) e Ruben Plaza (Israel Cycling Academy).
Borsino dei Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2018
***** Miguel Ángel López
**** Mikel Nieve, Giovanni Visconti
*** Fabio Aru, Robert Gesink, Luis Leon Sanchez
** Alessandro De Marchi, Chris Froome, Thibaut Pinot, Rodolfo Torres
* Darwin Atapuma, Richard Carapaz, Giulio Ciccone, Jarlinson Pantano, Tim Wellens
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