Coronavirus, la EF chiede di essere esclusa da Strade Bianche, Tirreno e Sanremo: altre squadre fanno decidere ai corridori

Mentre Strade Bianche, Tirreno – Adriatico, Milano – Sanremo e le altre corse italiane sono appaiono a fortissimo rischio, squadre e corridori si interrogano riguardo la propria presenza. Timorosi anche di quanto successo e sta succedendo all’UAE Tour, non sarebbero in pochi ad avere dubbi riguardo la propria partecipazione alle corse italiane ormai imminenti (si partirebbe sabato 7 marzo con la classica senese). Anche se attualmente le corse si svolgono lontano dai focolai del Nord Italia per i quali è stato già emanato un decreto legge (discorso diverso per la Classicissima, che tuttavia è in programma sabato 21 marzo), i timori aumentano fortemente all’interno delle squadre. In tanti avrebbero manifestato i propri timori, tanto che le squadre stanno valutando criteri diversi rispetto al solito per decidere chi vi prenderà parte. Le prime a rendere nota quella che in realtà da giorni sottotraccia è una discussione di cui non si voleva far sapere pubblicamente, sono Israel Start-Up Nation e Groupama – FDJ, che hanno fatto sapere di lasciare la decisione riguardo la partecipazione ai singoli, siano essi corridori o membri dello staff.

Una decisione presa per assecondare “coloro che hanno paura di essere infettati dal coronavirus o che temono di restare in quarantena“, per quanto riguarda la formazione israeliana. Mentre la compagine francese, pesantemente colpita dalla situazione visto che è tra le quattro rimaste bloccate negli Emirati Arabi da ormai quasi una settimana, ha fatto sapere attraverso il proprio team manager che si tratta di una decisione legata anche al potenziale contagio che alcuni propri membri, corridori o staff, potrebbero diffondere ulteriormente. “Alcuni familiari lavorano negli ospedali o nella sanità – spiega Marc Madiot, che ieri sera aveva avuto parole di fuoco contro quanto sta succedendo ai suoi ragazzi reclusi – Abbiamo deciso di lasciare queste persone lontano dalle corse”.

Intanto, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, Jonathan Vaughters avrebbe mandato una lettera all’UCI per essere esclusa da Strade Bianche, Tirreno – Adriatico e Milano – Sanremo. Le squadre WorldTour hanno infatti attualmente l’obbligo di partecipazione alle corse di prima divisione (in realtà non della prova toscana, in quanto evento di recente introduzione), ma il team statunitense ha chiesto di essere esentato senza dover incorrere una penale. Una misura che la EF Pro Cycling vorrebbe prendere per “aiutare a limitare la diffusione del contagio“.

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