Un anno fa… Ineos Grenadiers, Egan Bernal: “La corsa più dura della mia vita”

Egan Bernal pronto alla sfida che il destino gli ha riservato. Dopo la quinta operazione subita questa mattina, la seconda alla colonna vertebrale, il portacolori della Ineos Grenadiers fa il bilancio dell’infortunio e si prepara al lungo processo di recupero che lo attende. Nell’incidente che lo ha visto scontrarsi con un bus ha dunque riportato la frattura di undici costole, del femore, della rotula, di due vertebre, dell’odontoide, del metacarpo, del pollice e di un dente, senza contare che entrambi i polmoni sono collassati e per questo era stato sottoposto a drenaggio toracico. Un bilancio che oggi rivela in prima persona, aggiungendo dettagli a quanto emerso sinora dai pur numerosi comunicati che la clinica in cui è ricoverato in terapia intensiva ha emanato quotidianamente.

“Mi sono quasi ucciso, ma sai una cosa? Sono grato a Dio per avermi fatto passare tutto questo – scrive sui social – Questa è la gara più difficile, ma ho un grande gruppo di persone intorno a me. Ieri ho fatto l’ultimo grande intervento chirurgico e sembra che tutto sia andato bene. Quindi ora per recuperare e affrontare anche questo… SONO TORNATO!!! Let’s rock”

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