Tour de France 2022, primo caso covid in gruppo: Geoffrey Bouchard lascia la corsa
Primo ritiro causato dal covid al Tour de France 2022. Dopo i numerosi forfait che avevano preceduto la Grande Boucle, finora la bolla aveva retto, almeno per quanto riguarda i corridori, ma stamani è arrivata la doccia fredda dopo la positività di Geoffrey Bouchard, che è così costretto a salutare la corsa prima della ottava tappa. Controllato ieri al suo ritorno in hotel dopo una giornata in cui aveva mostrato alcuni sintomi, il corridore della Ag2r Citroën è stato immediatamente isolato e dovrà dunque lasciare il Tour proprio quando si cominciava ad arrivare al suo terreno di predilezione, nel quale sperava di potersi mettere in mostra.
“Durante la tappa non mi sentivo bene. È una enorme delusione visto che stavamo arrivando alle montagne, che sono il mio terreno di predilezione. Era il mio primo Tour ed è triste che finisca in questo modo”, commenta il corridore che ad aprile si era imposto al Tour of the Alps, che ora farà il tifo da casa per i suoi compagni, tra i quali Bob Jungels, che la commissione medica aveva autorizzato a prendere il via della corsa a Copenaghen malgrado fosse positivo.
“Sin dalla partenza la squadra si sottopone a test antigenici ogni tre giorni, oltre a quelli praticati dall’organizzazione del Tour de France – spiega il medico sociale Serge Niamke – Tutta la squadra, corridori e staff, ha effettuato un tampone giovedì sera o venerdì mattina, e tutti erano risultati negativi”. A sottolineare “il protocollo molto rigido” è anche Vincent Lavenu, team manager della formazione transalpina che vuole “garantire la salute dei corridori e dello staff”.
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