Tour de France 2022, giornata all’attacco per Damiano Caruso, ma non basta: “C’è ancora qualcosa che non va”
Damiano Caruso si mette in mostra al Tour de France 2022. Dopo essere uscito presto fuori di classifica, il portacolori della Bahrain Victorious aveva messo nel mirino una vittoria di tappa e ieri è stato abile ad inserirsi nella fuga da cui poi Hugo Houle (Israel-PerimerTech) è andato a prendersi il successo. Molto pimpante sulla prima salita, però, il siciliano non è riuscito a tenere il ritmo dei migliori sulle dure rampe del Mur de Pèguère, chiudendo poi la frazione in decima posizione. Per quanto amareggiato, al traguardo ha assicurato che ci proverà ancora, deciso a sfruttare le due tappe pirenaiche che cominciano oggi.
Ho dato un segnale di essere a questo Tour – ha dichiarato ai microfoni della Rai subito dopo aver concluso la frazione – Fino ad un ceto punto bene, ma c’è ancora qualcosa che non va. Nel finale mi sono spento con il caldo: tre quarti di gara buone sensazioni, e poi nel finale ho ceduto. Cominciamo a dare un senso a questo Tour e vediamo di riprovarci: se non domani dopodomani (oggi e domani, ndr)”.
Il classe 1987 si aspetta quindi grandi cose dalle due frazioni: “Saranno giorni di grande battaglia, sia per la fuga che per la classifica. Dietro anche oggi un bel scompiglio, ogni giorno può succedere qualcosa. Questo è un Tour molto duro, temperature alte e la stanchezza è tanta per tutti”.
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