Tour de France 2022, Alberto Bettiol: “Non lavoravo per Pogacar, ho un contratto con la EF. Ho chiesto scusa a Powless”

Alberto Bettiol si scusa con il compagno Neilson Powless per quanto accaduto ieri al Tour de France 2022. Il corridore toscano, infatti, si era messo a tirare in un settore di pavé, mentre davanti c’erano i suoi compagni Magnus Cort e Neilson Powless, con l’americano che era anche in odore di maglia gialla. Alla fine la tappa è andata a Simon Clarke e la maglia gialla è rimasta sulle spalle di Wout Van Aert (ma il team manager Jonathan Vaughters ha spiegato che sarebbe stato così anche senza l’azione di Bettiol), con il corridore della EF Education – EasyPost che si è trovato a giustificarsi per la sua azione e anche a rispondere alle spiacevoli insinuazioni di chi, come Robbie McEwen, l’ha accusato di aver fatto quell’azione per cercare un contratto per la UAE Team Emirates per il futuro.

Lavoro per la EF, ho un contratto – ha spiegato a VeloNews Ho solo provato una volta a spezzare il gruppo in cui mi trovavo. Ho commesso un errore e ho chiesto scusa a Neilson. Mi sentivo bene e non sapevo in realtà che Neilson stesse lottando per la maglia. Mi sentivo forte e quindi ho provato a rompere il gruppo e poi non ho più tirato perché avevo Neilson e Magnus davanti. Alla fine non ha condizionato molto la classifica e Neilson era comunque ancora davanti. Le parole di McEwen? Ormai non è più un corridore, è un giornalista, fa parte del gioco”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio