Tour de France 2020, caduta senza conseguenze per Tom Dumoulin: “È stato un incidente un po’ stupido”
In fatto di cadute, l’ultimo periodo per la Jumbo-Visma non è stato particolarmente fortunato. Dopo gli incidenti capitati a Steven Kruijswijk e a Primoz Roglic, infatti, anche ieri, durante la seconda tappa del Tour de France 2020, si è registrata una caduta che ha visto coinvolto un membro della formazione giallo-nera, questa volta Tom Dumoulin che, sulla salita finale, per una distrazione, si è toccato con Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers), intento a superare il corridore neerlandese, finendo così a terra. Fortunatamente per il 29enne e per la sua squadra, nulla di rotto, con Dumoulin che è riuscito a rientrare velocemente in gruppo, tuttavia sono incidenti che qualsiasi corridore eviterebbe volentieri.
“È stato un incidente un po’ stupido – commenta il corridore originario di Maastricht – Non so esattamente cosa sia successo. Ho guardato sopra la mia spalla sinistra e in quel momento è arrivato Kwiatkowski e prima che me ne accorgessi, ero a terra. Non ho dolore, ho preso solo una piccola botta al ginocchio, ma penso che starà bene. Fortunatamente, sono stato in grado di tornare in gruppo velocemente”.
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