Tour de France 2018, Froome loda i compagni: “Fiero di Geraint, Bernal talento straordinario”

Niente doppietta per Chris Froome al Tour de France 2018. Dopo la flessione mostrata sul Col de Portet il Keniano Bianco conferma le sue difficoltà anche sulle ultime montagne, soffrendo sul Col d’Aubisque dove ha fatto fatica a reggere il ritmo degli altri pretendenti al podio, dal quale è stato così spodestato grazie alla grande azione nel finale di Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo). Lo sloveno ha ora un vantaggio sul britannico di 13 secondi, con i due pronti a sfidarsi oggi nella cronometro, ultima possibilità per gli uomini di classifica.

Per il quattro volte vincitore il podio sarebbe chiaramente un bonus se dovesse arrivare, ma prima di tutto il pensiero a quello che sembra ormai il quasi certo successo finale di Geraint Thomas, il cui vantaggio prima della prova contro il tempo sembra ormai quasi inattaccabile da parte dei rivali, a partire da Tom Dumoulin (Team Sunweb). “La nostra priorità è assicurarci che la maglia gialla resti sulle spalle di Geraint – conferma Froome – Il podio è per me un di più, ma la cosa principale è che vinciamo la classifica”.

Spodestato nel suo ruolo di leader assoluto, Froome mostra solo parole di affetto per il gallese, con cui condivide la maglia da ormai dieci anni, vivendo assieme tutte le rispettive evoluzioni, delusioni e successi. “Sono davvero fiero di lui – aggiunge – Siamo insieme da così tanti anni. Era in giallo lo scorso anno al Tour, ma fu costretto al ritiro per una caduta, quindi per lui tornare quest’anno e riuscire ad arrivare così lontano, con un vantaggio di due minuti su Dumoulin…”

Non manca anche l’apprezzamento per il suo giovane compagno Egan Bernal, anche ieri con i migliori in salita, capace di fiancheggiarlo nei momenti più difficili questa edizione per lui sfortunata. “Io facevo l’elastico e sono riuscito a resistere nel gruppo di testa nel finale grazie all’aiuto di Egan – commenta riguardo il colombiano – È la prima volta che correvo con lui ed è evidente a tutto che ha un grandissimo futuro davanti a sé. Ha un talento straordinario, ma rimane con i piedi per terra e umile, un ragazzo molto educato”.

Infine, si passa alla sfera personale, con un figlio in arrivo a breve che spera di veder nascere. “Spero di fare in tempo per assistere alla nascita di mia figlia nei prossimi giorni – conclude – Mi auguro possa aspettare finché non ritorno a casa lunedì mattina, o perfino domenica sera. Da quel momento vivrò alla giornata”.

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