Tirreno-Adriatico 2017, Aru: “Curioso di scoprire la corsa, vado avanti con il sorriso”
Fabio Aru si prepara a vivere la Tirreno – Adriatico 2017, la sua prima da quando è professionista. Scelte di calendario hanno sempre tenuto lontano il corridore della Astana dalla Corsa dei Due Mari e quest’anno avrà la possibilità di scoprire una delle gare più importanti del panorama nostrano. Le ambizioni non mancano e i risultati conseguiti nella prima parte di stagione lasciano ben presagire, con lo scalatore di Villacidro che ha lanciato segnali importanti. “Sono davvero curioso di conoscere questa corsa – dichiara – Non ho mai avuto la possibilità di parteciparvi, ma c’è un cast di altissimo livello, con corridori molto forti. Vedremo, prima di tutto voglio cercare di capire la corsa, ma penso che verrà fuori veramente dura“. Recuperato dalla caduta della Strade Bianche di sabato, il sardo è già concentrato sulla cronometro a squadre, da lui considerata come uno dei passaggi chiave. “Oltre al Terminillo avremo la tappa di Fermo, la cronosquadre e quella conclusiva – prosegue – Dovremo stare attenti ogni giorno“.
Il 2016 di Aru non è stato esaltante. Salvo qualche acuto ha sempre fatto fatica a trovare la miglior condizione, ma quest’anno la musica sembra essere cambiata. Tra Tour of Oman e Abu Dhabi Tour l’azzurro ha raccolto buoni piazzamenti dando l’impressione di aver ritrovato serenità e brillantezza, malgrado la condizione non sia ancora al top. “Questa come le altre è una gara di avvicinamento al Giro d’Italia – conclude – Il percorso procede con serenità e tranquillità. L’importante è non perdere il sorriso“.
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