Renewi Tour 2024, show finale di Arnaud De Lie e Tim Wellens che si spartiscono tappa e maglia
La tappa regina del Renewi Tour 2024 regala lo spettacolo atteso. Con una accelerazione sul Grammont nel corso dell’ultima tornata, è Tim Wellens a fare la differenza, seguito dal solo Arnaud De Lie. I due vengono poi raggiunti, ma sull’ultimo strappo il fiammingo riparte e l’unico a seguirlo è nuovamente il vallone, che poi lo brucia sull’arrivo. Poco male per il portacolori della UAE Team Emirates, che si impone nella classifica generale per la quarta volta in carriera, la seconda consecutiva, a dieci anni dal primo successo. A chiudere il podio di giornata è Valentin Madouas (Groupama-FDJ), tra coloro che erano riusciti a rientrare, concludendo la tappa a 17 secondi dalla coppia di testa.
Nella generale, invece, Wellens si impone con 26 secondi sull’ex leader Alec Segaert (Lotto Dstny), giunto in gruppo a 43 secondi dal vincitore, e 31″ su Per Strand Hagenes (Visma|Lease a Bike), settimo di giornata, dopo essere stato inizialmente il primo a rientrare sulla coppia di testa dopo la loro accelerazione iniziale. Chiude decimo in classifica Alberto Bettiol (Astana Qazaqstan), che nel finale ha provato a muoversi dal gruppo, senza fortuna.
Il video dell’arrivo
Il racconto della tappa
La tappa parte subito a tutta e vede molti attacchi per cercare di portar via la fuga buona, ma l’alta velocità non permette a nessuno di riuscire a fare la differenza, e i vari tentativi vengono quindi annullati dal gruppo. Trascorsi quasi 30 chilometri dal via, riescono a guadagnare una ventina di secondi Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale), Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), Jack Rootkin-Gray (EF Education-EasyPost), Sam Welsford (Red Bull-Bora-hansgrohe), Tomáš Kopecký (TDT-Unibet), Ward Vanhoof e Aaron Van Poucke (Team Flanders-Baloise), sui quali, dopo altri attacchi e alcuni chilometri, si riportano altri quattordici uomini.
Si tratta di Matteo Trentin e Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team), Nils Politt (UAE Team Emirates), Ivan Romeo (Movistar), Jonas Rutsch (EF Education-EasyPost), Alexis Renard (Cofidis), David Dekker (Arkéa-B&B Hotels), Marco Haller (Red Bull-Bora-hansgrohe), Brent Van Moer (Lotto Dstny), Edward Theuns (Lidl-Trek), Per Strand Hagenes (Visma | Lease a Bike), Josef Cerny (Soudal-QuickStep), Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan) e Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck). I 21 al comando riescono inizialmente a portare il gap a 45″, ma entrati negli ultimi 150 chilometri e affrontati i primi muri di giornata il distacco cresce fino a sfiorare i due minuti, stabilizzandosi poi su 1’30”.
Entrati nel circuito finale restano davanti solamente Trentin, De Bondt, Van Moer, Hagenes, Marco Haller , Jonas Rutsch e Tomáš Kopecký, ma il gruppo, condotto da Lotto Dstny e UAE Team Emirates resta molto vicino, anche a causa della presenza di Hagenes, che nella generale è a soli 32 secondi dalla vetta. L’avventura finisce così prima del nuovo passaggio al traguardo.
Tim Wellens (UAE Team Emirates) attacca così sul Grammont nell’ultimo giro. Solo Arnaud De Lie (Lotto Dstny) riesce ad andargli dietro, senza ovviamente dare alcun cambio. Su di loro rientra Per Strand Hagenes, ma sul Bosberg inizia a fare fatica. È così Tiesj Benoot ad allungare dal gruppo sempre più sfilacciato, nel quale comincia a fare fatica Alec Segaert (Lotto Dtsny), ma il leader riesce comunque a tenere duro, portandosi poi davanti appena conclusa la salita per tenere alto il ritmo e provare a gestire l’inseguimento, ma nulla può quando scattano Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Stan Dewulf (Decathlon Ag2r La Mondiale) e Rick Pluimers (Tudor Pro Cycling), che rientrano velocemente sulla testa della corsa, colmando i 12 secondi di ritardo con cui erano partiti a 18 chilometri dalla conclusione.
Mentre davanti provano a collaborare come possono, da quel che resta del gruppo proseguono gli scatti e Valentin Madouas (Groupama-FDJ) riesce a rientrare sui primi in vista dei dieci chilometri finali, con anche Alberto Bettiol (Astana Qazaqstan) che cerca di forzare il ritmo, ma la sua accelerazione non basta a fare la differenza. Poco dopo è Michal Valgren (EF Education – EasyPost) a provare la rimonta, riuscendo ad avvantaggiarsi su un gruppo in cui non mancano ruote veloci come Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Alex Zingle (Cofidis) e Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling), ma ormai l’intesa è completamente saltata tra gli inseguitori, permettendo il rientro anche di Biniam Girmay (Intermarché-Wanty).
Sull’ultimo muro di giornata è nuovamente Wellens a piazzare una accelerazione decisa, con Arnaud De Lie sempre incollato alla sua ruota, mentre fanno fatica gli altri, che tuttavia non crollano e incombono sulla riformata coppia di testa negli ultimi velocissimi chilometri verso l’arrivo. Ma davanti Wellens non si lascia prendere ai tatticismi, tirando sino alla fine, venendo così ovviamente saltato nel finale da Arnaud De Lie che si impone nettamente con una lunghissima volata senza storia.
Risultato Tappa 5 Renewi Tour 2024
Classifiche Renewi Tour 2024
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