Per Sempre Alfredo 2023, Felix Engelhardt si impone a Sesto Fiorentino
Trionfo di Felix Engelhardt alla Per Sempre Alfredo 2023. Dopo alcuni attacchi nel finale, è un gruppo ristretto ma compatto quello che si va a giocare il successo nella corsa dedicata ad Alfredo Martini. A mettere la ruota davanti a tutti è così il giovane corridore del Team Jayco – AlUla, che va così a conquistare la sua prima vittoria da professionista. Il corridore tedesco si è imposto allo sprint davanti a Mark Stewart (Bolton Equities Black) e Anders Foldager (Biesse Carrera), dopo che il gruppo nel finale era andato a riprendere Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cyling) e Brandon Rivera (Ineos Grenadiers), entrambi caduti mentre erano all’attacco nella discesa conclusiva.
Il racconto della corsa
Dopo una ventina di chilometri di schermaglie, la fuga giusta è quella che viene animata da sette corridori: Michael Belleri (Biesse-Carrera), Marcel Camprubí (Q36), Giacomo Garavaglia (Work Service), Mattia Piccini (Gallina Ecotek Lucchini), Stefano Leali (General Store), Anthoni Silenzi (MG.K vis) e Aaron Van Der Beken (Bingoal Wb). Per loro il vantaggio aumenta rapidamente fino a toccare la soglia dei 3’ dopo la prima ora di corsa.
Alle spalle dei fuggitivi provano l’impresa del rientro solitario prima Andres Mancipe (Gw Shimano) e poi Lorenzo Pellegrini (D’Amico), che rimangono per diversi chilometri intercalati fra fuggitivi e gruppo. I loro tentativi, però, non vanno a buon fine ed entrambi vengono riassorbiti dal plotone, nel quale è la Ineos a prendersi carico delle operazioni in testa, mantenendo il vantaggio stabile intorno a 3 minuti (3’20” dopo 65 km percorsi). Poco dopo il chilometro 50 Silenzi alza bandiera bianca lasciando al comando i sei ex compagni di fuga.
Al giro di boa di metà gara, i battistrada vantano 3’32” di vantaggio sul gruppo, che dunque tiene sotto controllo la situazione senza ancora forzare. Poco prima dell’ingresso nel circuito finale, arriva invece il cambio di ritmo: van der Breken rimane da solo al comando con il gruppo in rimonta e il suo attacco solitario dura però pochi chilometri, con il gruppo che lo recupera a poco meno di 60 chilometri dal traguardo. Subito dopo attaccano Georg Steinhauser (EF Education Easypost) e Alexis Guerin (Bingoaol), che riescono a guadagnare fino a 30 secondi sul gruppo.
Se inizialmente la Ineos Grenadiers sembra voler rientrare subito, arrivando a pochi secondi dal ricongiungimento alla prima scalata della Collina che caratterizza il circuito conclusivo, i due riescono poi a creare un nuovo gap che gli permette di scollinare con quasi un minuto di vantaggio. Le loro speranze si infrangono tuttavia nella pianura che porta verso la successiva scalata, con il vantaggio dimezzato al passaggio al traguardo che viene definitivamente annullato a 13 chilometri dall’arrivo, quando il gruppo torna compatto.
Con anche EF Education – EasyPost, Eolo – Kometa e Team Jayco – AlUla particolarmente attive nelle fasi di approccio e ad inizio salita, il gruppo resta assieme, pur sempre più ridotto, sino a un chilometro dalla vetta, quando è Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling) a piazzare una accelerazione decisa. Il 21enne lombardo scollina con un gap di sette secondi su un gruppetto che non sembra riuscire a riorganizzarsi, ma una scivolata in discesa lo costringe a rinunciare alle sue ambizioni. In testa si ritrova così Brandon Rivera (Ineos Grenadiers), ma anche la sua azione ha vita breve a causa di una caduta e i tre chilometri conclusivi diventano ormai un preambolo alla volata conclusiva conquistata nettamente da Felix Engelhardt (Team Jayco-AlUla).
Risultato Per Sempre Alfredo 2023
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