Vuelta a España 2020, Presentazione Percorso e Favoriti Diciottesima Tappa: Hipodromo de la Zarzuela – Madrid (139,6 km)

Il capitolo conclusivo della Vuelta a España 2020 prevede la classica passerella finale di Madrid. La diciottesima e ultima tappa non dovrebbe infatti riservare sorprese lungo i 139,6 chilometri dall’Hipodromo de la Zarzuela alla capitale spagnola, per una frazione caratterizzata da un percorso senza particolari difficoltà altimetriche, che dovrebbe vedere un ultimo scontro tra gli uomini veloci rimasti. Un’occasione per celebrare la fine del terzo GT stagionale, che in quest’anno particolare coincide anche con il termine della stagione ciclistica su strada, e per festeggiare il vincitore della Maglia Rossa, che andrà a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa spagnola.

Percorso Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

Il tracciato della tappa si presenta appunto completamente piatto, senza praticamente alcuna asperità. Dopo la partenza dall’Hipodromo de la Zarzuela, situato alla periferia di Madrid, il gruppo pedalerà per un centinaio di chilometri intorno alla capitale spagnola prima di dirigersi verso il centro della città e verso il circuito finale di 5,9 chilometri, da ripetere per cinque volte. Il primo passaggio sulla linea d’arrivo, che a causa di un cambiamento negli ultimi giorni non sarà situata come al solito a Plaza de Cibeles ma circa 350 metri dopo, lungo il Paseo de Recoletos, avverrà a poco meno di 30 chilometri dal traguardo, mentre al giro successivo sarà situato l’unico sprint intermedio di giornata.

ORARIO DI PARTENZA: 13:29
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:03-17:28
DIRETTA TV E STREAMING: 14:35-17:30 Eurosport 1 / 14:35-17:35 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta20

Favoriti Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

Molto difficile dunque non vedere una volata a ranghi compatti domani. Dato quindi il percorso, adatto agli sprinter puri, e la forma dimostrata, Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe) sembra essere il favorito per la vittoria di giornata. Il 26enne ha mostrato di avere un’ottima gamba due giorni fa, nella complicata tappa che si concludeva a Puebla de Sanabria, dove però ha finito per cogliere il secondo posto. Il velocista tedesco non vorrà terminare la Vuelta senza aver alzato le braccia al cielo almeno una volta, dato che nella frazione da lui vinta, quella di Aguilar de Campoo, il successo era arrivato dopo il declassamento di Sam Bennett.

Proprio l’irlandese sarà uno dei due avversari più pericolosi per Ackermann, e il 30enne della Deceuninck-Quickstep è altresì alla ricerca della seconda vittoria in questa edizione della corsa spagnola, anche se nell’ultima settimana ha faticato molto nelle tappe mosse, apparendo in calo di condizione. Tutto l’opposto del belga Jasper Philipsen (UAE Team Emirates), che è sembrato invece migliorare con il passare dei giorni, tanto che il 22enne è riuscito a conquistare il successo nella quindicesima frazione. Difficile che il vincitore di giornata non sia uno di questi tre corridori, visto che finora si sono dimostrati i velocisti più forti, con una vittoria ciascuno, ma le sorprese sono sempre possibili.

Sebbene non ci siano più velocisti come Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), Jakub Mareczko (CCC) e Gerben Thijssen (Lotto Soudal), in gruppo sono infatti presenti corridori che si sono piazzati nelle top ten dei precedenti arrivi in volata, come il giovane Max Kanter (Sunweb), settimo ad Ejea de los Caballeros e terzo nella nona frazione, quella vinta dal connazionale Ackermann. Si sono piazzati già due volte tra i primi dieci anche Robert Stannard (Mitchelton-Scott) e Reinardt Janse van Rensbug (NTT Pro Cycling), mentre Magnus Cort (EF Pro Cycling) ha conquistato addirittura la tappa di venerdì. Questi ultimi tre uomini sono adatti però a percorsi un po’ più mossi, mentre rispetto a loro, in un arrivo come quello di domani, dovrebbero essere maggiormente favoriti Lorrenzo Manzin (Total Direct Energie) e Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros RGA).

Più difficile che siano della partita sprinter quali Emmanuel Morin (Cofidis), ancora alla ricerca del primo sigillo in carriera, Mihkel Raim (Israel Start-Up Nation), autore di qualche buon piazzamento in stagione, e Dion Smith (Mitchelton-Scott), maggiormente a suo agio in finali più complicati e che, per questo motivo, potrebbe mettersi al servizio del compagno di squadra Stannard. Altri uomini veloci sopravvissuti alle tante montagne sono Alfred Wright (Bahrain-McLaren), Emils Liepins (Trek-Segafredo), Jetse Bol (Burgos-BH), Lukasz Wisniowski (CCC) e Julien Simon (Total Direct Energie), mentre due corridori che solitamente tirano le volate ai propri capitani ma che potrebbero sostituirsi a loro in caso di problemi sono Michael Morkov (Deceuninck-Quickstep) e Martin Laas (Bora-hansgrohe).

Quasi impossibile, infine, che possa risultare vincente l’azione di qualche finisseur che voglia provare ad anticipare la volata. Nel caso, comunque, corridori che potrebbero impegnarsi in un tentativo del genere sono Zdenek Stybar (Deceuninck-Quickstep), Rui Costa (UAE Team Emirates), Tim Wellens (Lotto Soudal), Michael Valgren (NTT Pro Cycling), Niki Terpstra (Total Direct Energie) e, perché no, Alejandro Valverde (Movistar).

Borsino dei Favoriti Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

***** Pascal Ackermann
**** Jasper Philipsen, Sam Bennett
*** Max Kanter, Lorrenzo Manzin, Jon Aberasturi
** Robert Stannard, Reinardt Janse van Rensburg, Emmanuel Morin, Magnus Cort
* Dion Smith, Emils Liepins, Mihkel Raim, Jetse Bol, Lukasz Wisniowski

Meteo Previsto Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

Parzialmente nuvoloso. Precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 78%. Vento fino a 8 km/h in direzione NNE. Temperatura prevista: minima 8°C, massima 16°C.

Maggiori insidie Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

Una passerella di questo tipo generalmente non presenta insidie, i big dovranno limitarsi a evitare cadute o inconvenienti meccanici correndo nella prima parte del plotone fino agli ultimi tre chilometri neutralizzati. Se a livello altimetrico non ci saranno problemi, a livello planimetrico comunque il circuito finale presenta due curve a 180°, l’ultima a un chilometro e mezzo dal traguardo, che chi vorrà vincere la tappa non dovrà prendere troppo dietro dato che in uscita il gruppo si allungherà parecchio, rendendo difficile recuperare posizioni.

Altimetria e Planimetria Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

Cronotabella Diciottesima Tappa Vuelta a España 2020

LOCALITÀ CHILOMETRI ORARI
ALL’ARRIVO DALLA PARTENZA 40KM/H 38KM/H 36KM/H
SALIDA LANZADA 139.6 0 13:29 13:29 13:29
ARAVACA 136.5 3.1 13:33 13:34 13:34
LOS ANGELES. POZUELO DE LA ESTACIÓN 135.1 4.5 13:35 13:36 13:36
POZUELO DE ALARCÓN 132.8 6.8 13:39 13:40 13:40
CLUB DE LAS ENCINAS DE BOADILLA 127.4 12.2 13:47 13:48 13:49
BOADILLA DEL MONTE 124.6 15 13:52 13:53 13:54
MOSTOLES Y ALCORCÓN (EXTERIOR) 113.6 26 14:09 14:11 14:13
PARACUELLOS DEL JARAMA 58.6 81 15:33 15:40 15:47
IFEMA. FERIA DE MADIRD 47.1 92.5 15:51 15:59 16:07
MADRID 38.6 101 16:04 16:12 16:22
PRIMER PASO POR LÍNEA DE META 29.5 110.1 16:18 16:27 16:37
SEGUNDO PASO POR LÍNEA DE META. SPRINT INTERMEDIO 23.6 116 16:27 16:37 16:47
TERCER PASO POR LÍNEA DE META 17.7 121.9 16:36 16:46 16:57
CUARTO PASO POR LÍNEA DE META 11.8 127.8 16:45 16:56 17:08
QUINTO PASO POR LÍNEA DE META 5.9 133.7 16:54 17:05 17:18
MADRID. META 0 139.6 17:03 17:15 17:28

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