Santos Tour Down Under 2017, i favoriti: Porte per sfatare un tabù

Il countdown è finalmente giunto al termine e da domani si apre ufficialmente la stagione con lo start del Santos Tour Down Under 2017. La breve corsa a tappe australiana, in programma dal 17 al 22 gennaio, è ormai un appuntamento di rilievo del calendario internazionale e ancora una volta sarà all’insegna dell’imprevedibilità. Essendo la prima corsa stagionale, risulta difficile fare un pronostico, poiché non sono chiari i valori in campo e la condizione di molti atleti non è ottimale. Questa incertezza, nel corso degli anni, ha reso ancor più spettacolare questa corsa, grazie anche alle scelte degli organizzatori che, inserendo più asperità, hanno trasformato questo evento da gara per velocisti ad una aperta a più interpretazioni. Protagonista assoluto nella storia di questo evento è Simon Gerrans, capace di salire per quattro volte sul gradino più alto del podio. Record apparentemente inattaccabile, rafforzato con l’affermazione nell’edizione dello scorso anno.

2016 GERRANS Simon
2015 DENNIS Rohan
2014 GERRANS Simon
2013 SLAGTER Tom-Jelte
2012 GERRANS Simon
2011 MEYER Cameron
2010 GREIPEL André
2009 DAVIS Allan
2008 GREIPEL André
2007 ELMIGER Martin
2006 GERRANS Simon
2005 SANCHEZ Luis Leon
2004 JONKER Patrick
2003 ASTARLOZA Mikel
2002 ROGERS Michael
2001 O’GRADY Stuart
2000 MAIGNAN Gilles
1999 O’GRADY Stuart

Il pokerissimo di Simon Gerrans (ORICA – Scott) non è fuori discussione, tuttavia l’australiano non parte con i favori del pronostico per questa edizione. Gli anni passano e i problemi fisici dell’ultima stagione fanno sì che altri corridori godano di maggiori chance, malgrado non sia un uomo da sottovalutare. Questo scenario potrebbe favorire Richie Porte (BMC), mai vincitore della corsa di casa nonostante si sia imposto in più di una circostanza nel tappone di Willunga Hill. Il tasmaniano crede nella possibilità di centrare il successo e questo potrebbe realmente essere l’anno buono, con l’aiuto di Rohan Dennis. Oltre al già citato Gerrans, i pericoli maggiori potrebbero giungere dalla Colombia: Esteban Chaves (ORICA – Scott) ha deciso di inaugurare la stagione molto presto rispetto agli altri anni e graffiare fin dall’esordio potrebbe rappresentare la spinta giusta per un 2017 da sogno; attenzione anche a Sergio Luis Henao che, assieme a Geraint Thomas, proverà a regalare una soddisfazione al Team Sky.
L’Italia non ha mai vinto un’edizione del Down Under e Diego Ulissi (Team UAE) vuole sfatare questo tabù in una gara avvezza alle sue caratteristiche. Sono le prime uscite e sulla condizione c’è una grande incognita, tuttavia il toscano ha dimostrato di trovarsi bene su queste strade e godere dell’aiuto di un corridore come Louis Meintjes sicuramente potrà essere d’aiuto. Da seguire con attenzione anche Michael Woods (Cannondale – Drapac) che con Tom-Jelte Slagter andrà a formare una coppia di tutto rispetto. Impossibile sottovalutare Peter Sagan (Bora – Hansgrohe), che su un percorso del genere se in condizione potrebbe dir la sua, malgrado in squadra abbia Jay McCarthy, una delle sorprese dello scorso anno.
Sul fronte azzurri bisogna tener d’occhio anche Gianluca Brambilla (Quick Step Floors) e soprattutto Giovanni Visconti, capitano per lo storico esordio della Bahrain-Merida. Tra i potenziali protagonisti troviamo anche Robert Gesink (LottoNL – Jumbo), Nathan Haas (Dimension Data), Jesus Herrada (Movistar), Wilco Kelderman (Team Sunweb), Rafael Valls (Lotto Soudal), Jarlinson Pantano (Trek – Segafredo), Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale), Luis Leon Sanchez (Astana), Petr Vakoc (QuickStep Floors) e Tiago Machado (Katusha – Alpecin).

La prova di forza del People’s Choice Classic rende Caleb Ewan (Orica – SCOTT) l’uomo da battere per gli arrivi allo sprint. Correndo sulle strade di casa l’australiano ha una motivazione in più per esprimersi al meglio, ma non può permettersi di dormir sonni tranquilli. La coppia della Bora – Hansgrohe formata da Peter Sagan e Sam Bennett deve affinare i meccanismi, ma è in grado di render la vita difficile a chiunque. Al contempo giovani come Niccolò Bonifazio (Bahrain – Merida), Edward Theuns (Trek – Segafredo) e Danny Van Poppel (Team Sky) non resteranno a guardare mentre gli avversari si spartiscono la posta in palio. Tra gli uomini da volata troviamo anche Nikias Arndt (Team Sunweb), Mark Renshaw (Dimension Data), Sean De Bie (Lotto Soudal), Tom Van Asbroeck (Cannondale – Drapac), Baptiste Planckaert (Katusha – Alpecin), Lorrenzo Manzin (FDJ), Carlos Barbero (Movistar) e Ben Swift (Team UAE).

***** Richie Porte
**** Esteban Chaves, Sergio Luis Henao
*** Simon Gerrans, Diego Ulissi, Michael Woods
** Rohan Dennis, Jay McCarthy, Peter Sagan, Geraint Thomas
* Robert Gesink, Nathan Haas, Jesus Herrada, Tom-Jelte Slagter, Giovanni Visconti