Analisi Favoriti Parigi-Nizza 2019: Bernal e Lopez sfidano Soler, poche possibilità per gli italiani

La Parigi-Nizza 2019, insieme alla Tirreno-Adriatico, è il primo importante banco di prova per molti scalatori. La posta in palio è alta, con una cronometro individuale al quinto giorno e un arrivo in salita al settimo che premieranno certamente un corridore di primissimo livello. La Corsa verso il Sole, quest’anno in programma dal 10 al 17 marzo, presenta quindi come sempre un percorso vario, che andrà ad indurirsi col passare delle tappe e che permetterà ai corridori di darsi battaglia fino all’ultimo metro per il consueto gran finale a Nizza..

Albo d’oro recente Parigi – Nizza

Anno Vincitore Secondo Terzo
2008 Italia Davide Rebellin Italia Rinaldo Nocentini Ucraina Jaroslav Popovyč
2009 Spagna Luis León Sánchez Lussemburgo Fränk Schleck Francia Sylvain Chavanel
2010 Spagna Alberto Contador Spagna Luis León Sánchez Rep. Ceca Roman Kreuziger
2011 Germania Tony Martin Germania Andreas Klöden Regno Unito Bradley Wiggins
2012 Regno Unito Bradley Wiggins Paesi Bassi Lieuwe Westra Spagna Alejandro Valverde
2013 Australia Richie Porte Stati Uniti Andrew Talansky Francia Jean-Christophe Péraud
2014 Colombia Carlos Alberto Betancur Portogallo Rui Costa Francia Arthur Vichot
2015 Australia Richie Porte Polonia Michał Kwiatkowski Slovenia Simon Špilak
2016 Regno Unito Geraint Thomas Spagna Alberto Contador Australia Richie Porte
2017 Colombia Sergio Henao Spagna Alberto Contador Irlanda Daniel Martin
2018 Spagna Marc Soler Regno Unito Simon Yates Spagna Gorka Izagirre

Favoriti Parigi – Nizza 2019

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Il maggiore indiziato per la vittoria finale è il giovane talento del Team Sky, Egan Bernal, reduce già da un ottimo inizio di stagione al Tour Colombia. Dopo un 2018 eccellente nelle brevi corse a tappe, ci si aspetta che possa lottare per il successo fino alle battute finali. Arriva con credenziali, se possibile, ancora più importanti il connazionale, vincitore della corsa di casa del mese scorso, Miguel Angel Lopez (Astana), altro giovane che ormai è una garanzia quando si tratta di corse a tappe, anche se tende a soffrire a cronometro più di Bernal. Al suo fianco avrà comunque uno Ion Izagirre, quarto dodici mesi fa, che rappresenterà una spalla importante su cui poter contare. Il terzo incomodo potrebbe essere rappresentato da Simon Yates (Mitchelton-Scott), che l’anno scorso si dovette inchinare per un soffio al sorprendente Marc Soler, presente anche quest’anno con i gradi di capitano della Movistar, anche se finora non ha dato indicazioni interessanti riguardo al proprio stato di forma. Gli spagnoli hanno però anche un piano B più che convincente, con Nairo Quintana che sembra essere in buona forma e al quale un successo in una corsa così importante non farebbe che bene.

Reduce da un buon UAE Tour, non va sottovalutato in casa Sky l’ex iridato Michal Kwiatkowki che non sta facendo mistero delle proprie ambizioni di crescita nelle corse a tappe. Questa potrebbe rappresentare già un importante banco di prova per lui. Arriva con ambizioni di successo anche Bob Jungels (Deceuninck-QuickStep), recentissimo vincitore della Kuurne – Brussel – Kuurne, corridore sempre abituato a sorprendere. Ci proverà anche Wilco Kelderman (Team Sunweb) che, pur partendo senza troppi riflettori puntati addosso, va ricordato che non si fa mai trovare impreparato nelle corse a tappe di una settimana.

Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) non è invece un corridore che ama particolarmente questo tipo di corse e, soprattutto, raramente mette insieme grandi prestazioni in questo periodo dell’anno, così come Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin). Nonostante ciò, il buon inizio di stagione disputato finora fa ben sperare, in linea con quello del compagno Tony Gallopin. Tra i corridori di casa, anche Warren Barguil (Arkea-Samsic) punta a rilanciarsi.

Dylan Teuns (Bahrain-Merida) riparte dal sesto posto dell’anno scorso per migliorare il proprio record, così come Sergio Henao (UAE Team Emirates), che riparte invece dal dodicesimo. Sempre in casa Bahrain-Merida, anche Domenico Pozzovivo proverà a tenere alto il tricolore, così come un Fabio Aru (UAE Team Emirates) ancora tutto da decifrare e un Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) in buona ascesa.

Partono con l’ambizione di fare una buona classifica anche Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe), Louis Meintjes (Dimension Data), Daniel Martinez (EF Education First) e George Bennett (Jumbo-Visma).

Borsino dei Favoriti Parigi – Nizza 2019

***** Egan Bernal
**** Miguel Angel Lopez, Simon Yates
*** Ion Izagirre, Michal Kwiatkowski, Marc Soler
** Sergio Henao, Bob Jungels, Wilco Kelderman, Nairo Quintana
* Romain Bardet, Tony Gallopin, Domenico Pozzovivo, Dylan Teuns, Ilnur Zakarin

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