Europei di Plouay 2020, Victor Campenaerts guarda alla crono: “Forse senza Van Aert è più facile diventare campione europeo che campione nazionale”

Victor Campenaerts punta con decisione alla cronometro di Plouay 2020. Secondo due giorni fa nella prova contro il tempo dei campionati nazionali alle spalle di un indomito Wout Van Aert, il belga vuole sfruttare l’assenza del portacolori della Jumbo-Visma per dare la caccia al titolo continentale. Il corridore della NTT sta man mano migliorando la propria forma fisica dopo la caduta al Giro della Repubblica Ceca e ora vuole conquistare il suo terzo titolo europeo a cronometro, non facendo rimpiangere al Belgio l’assenza di Van Aert e del campione in carica Remco Evenepoel, la cui stagione è purtroppo già terminata dopo la paurosa caduta del Lombardia.

“Ho fatto due prove da sforzo lunedì, mi faceva male, ma riuscivo a poggiare i piedi sui pedali, quindi ho deciso di esserci – ha dichiarato ai microfoni di DirectVelo al termine dei campionati nazionali – Perdere 30 secondi dal miglior corridore al mondo attualmente va bene, tenuto conto che la mia preparazione non è stata ideale”.

Ai campionati europei, invece, l’obiettivo sarà la vittoria, impresa già riuscita nel 2017 e nel 2018, nonostante una concorrenza agguerrita, guidata dal nostro Filippo Ganna, laureatosi ieri campione nazionale della specialità: “Forse con l’assenza di Wout sarà più facile diventare campione europeo che campione nazionale. A lui la maglia tricolore e a me le stelle sarebbe bello. Ganna? Asgreen? Affini? Castroviejo? Possono tutti vincere. Io ho vinto due volte, una per due secondi e l’altra per sessanta centesimi. Non sarà facile, ma sono più le volte che io ho battuto loro che il contrario”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio